La città di Potenza è stata quest’anno la protagonista della sedicesima giornata della Memoria, organizzata dall’associazione Libera per ricordare le vittime della criminalità.
Un lungo corteo, con oltre cinquantamila persone provenienti da tutta Italia e dall’estero, ha attraversato tutta la città.
Ad aprirlo Filomena Iemma e Gildo Claps, la madre e il fratello di Elisa.
Insieme a loro il presidente di Libera, don Luigi Ciotti, l’animatore dell’organizzazione in Basilicata, don Marcello Cozzi, e i parenti delle vittime della mafia.
A conclusione la lettura dei nomi delle 900 persone assassinate dalla criminalità.
A cominciare la lettura è stato il chirurgo Gino Strada, fondatore di Emergency.
Dopo Strada, hanno proseguito nella lettura dei nomi anche i magistrati Giancarlo Caselli e Antonino Ingroia e il presidente della regione Basilicata, Vito De Filippo.
Tra i presenti alla manifestazione di Libera anche Olimpia Orioli, la madre di Luca, trovato morto insieme a Marirosa Andreotta il 23 marzo del 1988 nella casa di lei a Policoro.
L’ha intervistata per noi Ketty Monzo.