La Giunta comunale di Scanzano Jonico ha deliberato la consegna della cappella del palazzo baronale, anticamente dedicata alla “Thèotokos” (Madre di Dio, Maria Santissima Annunziata), alla chiesa diocesana come da impegno assunto dal sindaco Salvatore Iacobellis e da tutta l’Amministrazione Comunale con il Vescovo della diocesi di Matera – Irsina, monsignor Salvatore Ligorio e il parroco don Antonio Polidoro, nel Consiglio comunale tenutosi il 27 febbraio scorso durante la visita pastorale di Sua Eccellenza alla Comunità di Scanzano Jonico.
A renderlo noto il sindaco Iacobellis.
“Durante la festa patronale di Maria Santissima Annunziata che si terrà il 20 -21 aprile – spiega il sindaco di Scanzano – ci sarà il passaggio ufficiale dall’amministrazione comunale alla parrocchia con la consegna delle chiavi dal sindaco al vescovo.
Sabato dopo la messa delle 18,30 seguirà la processione nel centro storico, verso il palazzo baronale con ingresso della statua e benedizione della cappella.
La consacrazione con il rito solenne avverrà successivamente entro maggio, mese che la tradizione dedica alla Madonna.
Torna così agli scanzanesi e a tutti i fedeli del comprensorio – sottolinea Iacobellis – una importante testimonianza di fede e di storia che ha accompagnato lo sviluppo umano, sociale, economico e religioso di questo territorio fin dall’anno Mille.
La chiesetta era infatti parte di un monastero basiliano successivamente rimaneggiato e trasformato in palazzo baronale.
Con la Riforma Fondiaria e la costruzione della nuova parrocchia la cappella era stata sconsacrata e svuotata delle sue bellezze artistiche.
Ora tornerà al culto, consegnata alle generazioni presenti e future perché ne apprezzino e custodiscano il valore storico, architettonico e culturale oltre che religioso, nell’augurio che questo sia un importante passo verso la valorizzazione del patrimonio comune”.