“La F.L.P.-Federazione Lavoratori Pubblici e Funzioni Pubbliche ha inoltrato una nota all’Ufficio Ispettivo della Direzione Provinciale del Lavoro e al Direttore Generale dell’Azienda Sanitaria Locale al fine di accertare il rispetto delle norme che disciplinano gli istituti legislativi e contrattuali dell’orario di servizio, dei turni di lavoro, delle ferie del personale della Dirigenza medica del Punto Territoriale di Soccorso 118 della postazione di Tinchi.
Nel corso del mese di novembre analoga richiesta era stata formulata ma né i lavoratori né il sindacato, che li rappresenta, hanno avuto mai risposta”.
Lo si apprende da un comunicato stampa
“I lavoratori – si legge nella nota del sindacato – non sanno più a quale “santo” votarsi per poter usufruire sia del diritto alle ferie, costituzionalmente garantito, che quello dei riposi che assicurino l’efficiente ripresa psico-fisica dei dipendenti.
A tal proposito, si sottolinea che l’attività di lavoro nel settore dell’emergenza/urgenza è particolarmente gravosa.
Se non vengono assicurate le opportune fasi di riposo, tese al recupero delle energie dei dipendenti, potrebbero delinearsi pregiudizi anche per l’utenza, a causa dello stress lavoro/ correlato, che potrebbe aggredire i lavoratori. Si sottolinea che, nonostante la digitalizzazione e la trasparenza della pubblica amministrazione abbiano caratterizzato alcuni importanti provvedimenti legislativi e regolamentari, per ottenere risposta alle legittime richieste dei lavoratori e delle organizzazioni sindacali, bisogna sempre sollecitare le risposte e, in alcuni casi, rivolgersi alle autorità giudiziarie”.