Il Parco Letterario e il Comune di Aliano domenica 18 settembre ricorderanno la figura di Carlo Levi, una delle personalità più importanti del panorama culturale ed artistico italiano del ‘900, che fu confinato in Lucania fra il 1935 e il 1936 per la sua attività antifascista. Proprio il 18 settembre egli fu trasferito da Grassano, sua prima destinazione, nel paese dei calanchi, che avrebbe immortalato nella sua celebre opera “Cristo si è fermato a Eboli”.
Il nutrito programma della kermesse alianese inizierà alle ore 18.30 con l’inaugurazione al Palazzo De Leo di una suggestiva mostra fotografica, in cui sarà proposta una ricca rassegna di scatti di Mario Carbone, il noto fotografo che accompagnò Levi nel 1960 durante il suo viaggio in Basilicata, organizzato in vista della realizzazione del famoso Telero, ideato per la celebrazione del centenario dell’Unità d’Italia e da alcuni anni esposto in Palazzo Lanfranchi a Matera.
Seguirà alle ore 19.00 un convegno sul tema “Carlo Levi, Aliano e la Lucania”, che si terrà nell’Auditorium comunale. Vi parteciperanno, con il sindaco Luigi Delorenzo e il Presidente del Parco Letterario Antonio Colaiacovo, i rappresentanti della Fondazione Levi e dell’Associazione Nazionale dei Parchi Letterari e alcuni studiosi, che illustreranno aspetti significativi dell’opera letteraria ed artistica e dell’impegno politico e civile dello scrittore, pittore e intellettuale torinese.
In conclusione alle ore 20.30 Piazzetta Panevino si terrà una rappresentazione teatrale “ Luce del Sud” – La vita di Carlo Levi di Ulderico Pesce. Coordina l’attrice Eva Immediato.
La mostra, fotografica di Mario Carbone resterà aperta dal martedì alla domenica , con i seguenti orari: 10.00 – 12.30 – 16.00 -18.00. Chiuso il lunedì.
Per informazioni: 0835. 568239 – 349.757 6705