Gli agenti del Commissariato di Scanzano Jonico hanno deferito all’Autorità Giudiziaria, con l’accusa di lesioni gravi ai danni di due persone, tre uomini di Scanzano già noti alle Forze dell’Ordine.
Erano circa le 23:00 di domenica quando, nella pizzeria Yassine sita nel centro di Scanzano, il proprietario marocchino, poco più che 30enne, alla vista di M.P. di 35 anni, gli ha chiesto di saldare il conto di due suoi amici che, qualche giorno prima, erano andati via dalla pizzeria senza pagare.
Il trentacinquenne in prima battuta ha telefonato ai due avventori chiedendo se la circostanza fosse vera, facendosi quindi raggiungere nella stessa pizzeria.
Al momento del “chiarimento”, i due giovani insolventi, D.A. di 25 anni e M.D. di 22, insieme all’amico più grande, hanno aggredito il proprietario della pizzeria e la sorella, corsa in suo aiuto, a colpi di sedie e tavoli spaccati letteralmente addosso, provocando lesioni al volto guaribili rispettivamente in quindici e dieci giorni, tentando poi di dileguarsi.
Dopo la chiamata al 113, è immediatamente arrivata sul posto la volante del Commissariato che, prontamente, ha identificato i tre aggressori deferendoli all’Autorità Giudiziaria per le lesioni provocate, che contestualmente personale sanitario del 118 provvedeva a medicare.
L’episodio è particolarmente seguito dagli uomini del Commissariato di Scanzano Jonico, al fine di far luce sui veri motivi della così apparentemente futile aggressione.
Fonte: Questura di Matera