Sarà inaugurata fra il 21 e il 23 giugno la terza grande mostra del programma di Matera Capitale Europea della Cultura 2019 “La Poetica Dei Numeri Primi. Da Pitagora agli algoritmi”, con la direzione scientifica del matematico Piergiorgio Odifreddi, coprodotta da Fondazione Matera Basilicata 2019 e Polo Museale della Basilicata.
La mostra intende vedere la matematica dall’interno, attraverso la bellezza dei numeri e i suoi contenuti specifici, e dall’esterno attraverso i numeri della bellezza e le sue relazioni con il resto della cultura. Le facce della matematica sono multiformi ed essa trascende qualunque confine, nazionale e culturale. Il progetto si sviluppa in cinque esposizioni fra Metaponto e Matera, con due percorsi, storico-didattico e artistico, un laboratorio interattivo, a cui si affiancano una serie di iniziative che si svolgeranno in parte a giugno, in occasione del solstizio d’estate, e in parte a settembre, per l’equinozio d’autunno.
Venerdì 21 giugno alle 18:30 si terrà la cerimonia di apertura delle due mostre allestite presso il Museo archeologico di Metaponto in un evocativo percorso tra storia, arte e matematica: “Numeri nel tempo. Contare, misurare, calcolare” a cura di Claudio Bartocci e Luigi Civalleri e “Riempire il vuoto. Le simmetrie da M.C. Escher ai contemporanei” a cura di Federico Giudiceandrea. Gli allestimenti delle mostre sono stati ideati, progettati e realizzati dall’Open Design School, progetto pilastro di Matera 2019, in collaborazione con il Polo Museale e al team che lavora al progetto esecutivo del nuovo museo di Metaponto. In particolare nella prima mostra, dedicata alla figura di Pitagora, sono presenti sei pezzi speciali, che corrispondono ad altrettante funzioni matematiche, realizzati con un approccio analogico, per favorire l’interazione manuale del visitatore.
All’inaugurazione saranno presenti i curatori, il direttore scientifico Odifreddi, il team di Open Design School, insieme ai rappresentanti della Fondazione Matera Basilicata 2019, del Polo e del museo di Metaponto.
Sabato 22 giugno dalle 11.00 alle 18.00 sarà possibile effettuare visite guidate delle mostre presso il Museo insieme ai curatori (accesso con Passaporto per Matera 2019 in accordo con il Polo Museale).
Dalla serata fino al mattino successivo, il Parco Archeologico di Metaponto diventerà il suggestivo scenario per due diversi momenti, “Una notte con Pitagora” dalle 19:00 alle 24:00 (accesso con Passaporto per Matera 2019 e prenotazione) e “Aspettando l’alba con Pitagora” dalle 5:30 alle 9:00 del 23 giugno (accesso con Passaporto per Matera 2019) con conferenze, musica e yoga.
Alle 20:30 di sabato (apertura cancelli ore 19:00) andrà in scena lo spettacolo “Vite immaginarie di Pitagora e Ipazia”, testo scritto da Piergiorgio Odifreddi sulle vite di Pitagora, matematico e filosofo, padre fondatore della intelligibilità matematica della natura e di Ipazia, matematica e filosofa greca uccisa dall’intolleranza religiosa, interpretati rispettivamente da David Riondino e Valeria Solarino. Una spettacolare quanto naturale introduzione alla conferenza “Scienza e tecnologia nella società moderna” che vedrà protagonista il grande divulgatore scientifico Piero Angela, con la conduzione di Piergiorgo Odifreddi.
Alle 23:00 il fisico Guido Tonelli aprirà le porte del cielo nella sua conferenza “A spasso fra le stelle”, accompagnato dagli interventi musicali di Eleuteria Arena.
Alle 5.30 del 23 giugno si saluterà l’alba con il concerto della pianista Alessandra Celletti, musicista che già in fase di candidatura aveva sostenuto Matera 2019 portando il progetto nelle tappe del suo Piano tour. Mentre alle 7:00 si potrà partecipare alla lezione di Yoga a cura di Rosalia Stellacci del centro Studi di Yoga e Meditazione “Al Jalil Yoga”. Sarà possibile trascorrere la notte e aspettare l’alba e gli eventi della prima mattina in un’area predisposta del Parco archeologico muniti di sacco a pelo (non è consentito utilizzare tende da campeggio).
Domenica 23 giugno alle 11:30 verrà inaugurato il percorso artistico de La Poetica dei numeri primi allestito a Matera presso Palazzo Acito, uno dei palazzi simbolo dei Sassi, riaperto al pubblico di Matera 2019. Le mostre che compongono il percorso sono: “Numbers”, con opere di Ugo Nespolo, che ha da sempre messo in scena immagini connesse alla matematica e dunque alla ragione ; “Elementi di calcolo trascendentale” con opere di Tobia Ravà, un approccio simbolico attraverso le infinite possibilità combinatorie dei numeri; “Computed Art”, con opere di Aldo Spizzichino, intrise di matematica, con una indicibile profondità. Tre sguardi, tre diversi percorsi che indagano la stretta relazione fra arte e matematica. Ad introdurre le mostre sarà il dialogo fra matematica e arte condotto da Piergiorgio Odifreddi.
Alle 18.30 l’Auditorium dell’Università degli studi della Basilicata a Matera ospiterà la conferenza divulgativa del matematico inglese Ian Stewart, “Numeri primi e loro applicazioni” e il reading del premio Nobel per la Letteratura John Maxwell Coetzee, “Le avventure matematiche”, intervallato dalla lettura di alcuni brani a cura di Piergiorgio Odifreddi. Accesso con prenotazione e Passaporto per Matera 2019.
Dal giorno successivo all’inaugurazione, ovvero dal 22 giugno per quelle allestite a Metaponto e dal 24 giugno per quelle allestite a Matera, le mostre de “La poetica dei numeri primi” saranno visitabili con Passaporto per Matera 2019 fino al 30 novembre.