Ha preso il via martedì con il primo consiglio regionale, la X legislatura della regione Basilicata. Il Consiglio regionale della Basilicata, con undici voti a favore, ha eletto alla presidenza dell’assemblea Piero Lacorazza (Pd). Vicepresidenti sono stati eletti i consiglieri Paolo Galante (Pd) con 12 voti e Francesco Mollica (Udc) con 4 voti. Due voti sono andati al consigliere Giovanni Perrino (M5s) mentre si sono registrate due schede bianche.
E’ stata poi eletta la nuova Giunta delle elezioni, ne fanno parte per la maggioranza i consiglieri Mario Polese -PD (5 voti), Vito Giuzio – PD (4 voti) e Roberto Cifarelli – PD (4 voti). A rappresentare la minoranza i consiglieri Giovanni Perrino- M5S (2 voti), Michele Napoli – PDL (2 voti) e Gianni Rosa – LB (2 voti).
L’organismo consiliare, guidato dal presidente del Consiglio regionale, Piero Lacorazza, valuterà le condizioni di inelleggibilità e di incompatibilità degli eletti al Consiglio regionale.
Il presidente Marcello Pittella ha poi esordito dichiarando la sede della Regione il luogo in cui si tracciano gli indirizzi, si imposta la programmazione e si attuano i controlli. “Questo – ha detto Pittella – è il luogo in cui, incrociando le buone pratiche amministrative con quelle politiche, si dovranno dare le risposte attese dalla società lucana”.
“Questa nuova fase – ha detto Pittella rivolgendosi all’Assise – chiama in causa tutti, esponenti della maggioranza così come a quelli dell’opposizione, perché chi osserva e non partecipa ha una propria corresponsabilità nella mancata soluzione dei problemi. C’è l’estrema necessità di una lungimiranza politica che interpreti il nuovo tempo con linearità e lealtà perché la politica deve dare risposte ai troppi precari della nostra regione che sono in attesa. Non è più il tempo dei rinvii e tutti noi dobbiamo sapere che ci sono bisogni nuovi a cui fare fronte”.
Il presidente della Regione ha anche voluto “ringraziare e salutare con affetto” chi lo ha preceduto nella guida della Regione. “A Vito De Filippo – ha detto Pittella – riconosco un grande coraggio e una forte determinazione che lo hanno portato a compiere un atto che, seppur sindacabile e giudicabile da diversi punti di vista, ha recuperato la difficoltà politica del recente passato. Egli si è trovato a fronteggiare una crisi – ha detto Pittella – che nasceva anche da superficialità e leggerezze rispetto alle quali sono state date risposte che sono peraltro al vaglio di quanti operano in altre sedi, nel pieno rispetto dell’autonomia di giudizio di ognuno”.
Pittella ha espresso apprezzamenti e auspici anche nei confronti della Giunta, “composta da esperti e professionisti che dovranno essere giudicati sul campo”.
Il governatore della Basilicata ha quindi formulato gli auguri di un proficuo lavoro a tutti i consiglieri, nella convinzione che le diverse posizioni politiche, le esperienze e le intelligenze di questo nuovo governo, potranno essere accomunate da una “comune passione e condivisione che diano valore aggiunto al percorso virtuoso appena avviato”.
“Non possiamo permetterci di ricadere in quello stato paludoso che ha immobilizzato la Basilicata – ha aggiunto il presidente – questa è la partita decisiva in cui ci giochiamo il futuro dei lucani e della Basilicata, e ciascuno di noi è chiamato a fare la sua parte. La mia storia politica e personale – ha concluso Pittella – non mi consentirà di sottrarmi a questo forte senso di responsabilità”.
Intanto il Presidente del Consiglio regionale della Basilicata, Piero Lacorazza, ha convocato in seduta straordinaria per domani 15 gennaio alle ore 15,00 nel palazzo della Giunta regionale (Viale Vincenzo Verrastro, 4 – Potenza) i lavori consiliari.
Due i punti all’ordine del giorno: le dimissioni del consigliere regionale Tito Di Maggio, oggi formalizzate, e la conseguente presa d’atto e surroga e il Disegno di legge inerente l’autorizzazione all’esercizio provvisorio del bilancio per l’anno finanziario 2014 e le connesse disposizioni.