E’ iniziato lo sciopero della fame da parte di Gianni Fabbris, portavoce del comitato in Difesa delle Terre Joniche, che da lunedì pomeriggio sono di nuovo in protesta presso le Tavole Patine dove è stato allestito un vero e proprio campo.
Alluvione: prosegue lo sciopero della fame
Una manifestazione di protesta con la quale i membri del comitato sperano di ottenere la famosa ordinanza ministeriale.
Ai nostri microfoni il portavoce del comitato Gianni Fabbris spiega le motivazioni del nuovo sciopero della fame.
Intanto sulla questione interviene nuovamente il senatore Cosimo Latronico, del Popolo delle Libertà.
”Ho nuovamente sollecitato il ministero dell’Economia ed il capo della Protezione Civile, il prefetto Franco Gabrielli – ha scritto il senatore azzurro in una nota – per l’immediata emissione dell’ordinanza per fronteggiare le calamità registratesi nel Metapontino nei primi mesi dell’anno per le quali nella manovra di agosto c’è stata una autorizzazione di spesa per sette milioni.
Ho ricevuto dal prefetto Gabrielli assicurazioni che in giornata il Dipartimento avrebbe adeguato l’ordinanza ai rilievi della ragioneria e chiesto il concerto al ministero dell’Economia.
Ho informato i rappresentanti del comitato e le organizzazioni professionali della regione Basilicata – ha concluso Latronico – sul fatto che la controversa vicenda sta per concludersi positivamente”.