Trenta erbe della Lucania e tredici erbe svizzere, unite in un unico pack: un abbinamento inedito e “a tutto erbe” tra l’Amaro Lucano, prodotto a Pisticci, e Ricola, uno dei più innovativi produttori di caramelle con sede a Laufen (Svizzera), che troveremo sugli scaffali della Grande Distribuzione nei mesi di marzo, aprile e maggio.
Un’iniziativa speciale che permetterà a chi acquista una bottiglia di Amaro Lucano, nei formati 50cl o 70cl, di avere immediatamente in omaggio una confezione di caramelle Ricola, a scelta tra Erbe Balsamiche o Erbe Alpine.
Un abbinamento tutt’altro che inusuale, proprio per i tanti elementi che accomunano due brand molto simili per storia e passione. Quella di Amaro Lucano comincia nel 1894 quando Pasquale Vena, nel retro della sua bottega di Pisticci inizia a selezionare le erbe locali, finché non trova il giusto equilibrio, capace di rievocare i sapori della sua terra. Alla fine, per il suo Amaro Lucano identifica 30 ingredienti, miscelandoli secondo una ricetta tuttora segreta e custodita dalla famiglia. Comincia così la storia di un’azienda, diventata oggi un grande polo mondiale degli spirits, guidata nuovamente da un Pasquale Vena, nipote e omonimo del fondatore, ma che non dimentica la cura e la passione delle origini e che si accinge a tutelare quelle stesse erbe da cui nasce il prodotto attraverso un progetto di filiera realizzato insieme a Coldiretti Basilicata.
Vicende simili a quelle della famiglia Richterich, che dal 1930 attribuisce la massima importanza alla qualità delle materie prime e in particolare proprio delle erbe coltivate sulle montagne svizzere secondo i principi dell’agricoltura naturale. Le due varietà di astucci da 50 g. di caramelle Ricola presenti nel pack sono una miscela di 13 erbe officinali alla base di tutti i prodotti. Anche questa è una ricetta segreta, ideata nel 1940 dal mastro panettiere Emil Richterich, il fondatore di un’azienda oggi guidata dai suoi eredi. Ricola tutela i suoi ingredienti con contratti pluriennali con gli oltre 100 coltivatori svizzeri che producono le erbe.
Per i consumatori, passare dalla Basilicata alla Svizzera alla scoperta di un interessante mix di gusti è magari l’occasione di essere sollecitati da una curiosità: quali sono le erbe in comune ad entrambe queste specialità?