Pisticci ha il suo nuovo sindaco.
Vito Anio Di Trani amministrerà il comune della Val Basento fino al prossimo 2016.
E’ questo l’esito venuto fuori dal secondo turno di ballottaggio che ha interessato il centro metapontino, tra i più grandi della Basilicata.
Con 4886 voti, pari al 54,84% delle preferenze, Di Trani, sostenuto dalla coalizione di centrosinistra composta da Forum Democratico, Unione Di Centro e Popolari Uniti, ha sbaragliato la concorrenza dell’altro candidato sindaco, Andrea Badursi, che si è fermato a 4023 preferenze, pari al 45,15% del consenso.
Per Badursi, a capo della coalizione composta da Partito Democratico, Patto Democratico e Alleanza per l’Italia, non è bastato l’apparentamento con l’Italia dei Valori, del candidato sindaco Rossana Florio, e il sostegno di Giuseppe Miolla, candidato sindaco della Sel, poiché Di Trani ha confermato il dato ottenuto al primo turno, ovvero di essere il candidato più suffragato da parte dei pisticcesi.
In quell’occasione il medico e consigliere provinciale del Pd ha infatti ottenuto il 25,87% dei voti e 2754 consensi, con Badursi fermo al 17,80% e 1895 preferenze.
Guardando alle statistiche, si sono recati a votare in questa seconda tornata elettorale 9559 aventi diritto, pari al 62,59%; un dieci percento in meno rispetto alla prima tornata, quando a votare erano stati in 11241 ovvero il 73,61%.
Centodiciannove le schede bianche, 528 le nulle, tre le contestate e non assegnate.
Badursi ha ottenuto maggiori consensi sul suo avversario nelle sezioni di Pisticci centro; decisivo per Di Trani il risultato ottenuto a Marconia e nelle altre frazioni.
Vero plebiscito nella sezione dieci di Pisticci Scalo dove il medico pisticcese ha ottenuto l’ottanta percento delle preferenze.
A conclusione dello spoglio tanti i sostenitori in piazza Umberto per festeggiare l’affermazione di Di Trani.
La vittoria di Di Trani definisce anche quale sarà l’assetto del nuovo consiglio comunale.
La maggioranza avrà dieci seggi più il sindaco.
Forum Democratico avrà sei consiglieri che dovrebbero essere Domenico Albano (il più suffragato in assoluto con 266 preferenze), Gaetano Esposito (194 preferenze), Antonio D’Angella (133 voti), Francesco D’Onofrio (123 voti), Antonio Lacarpia (120 voti) e Mario Laurenza (100 voti).
Tre seggi a Unione di Centro, con Rocco Salvatore Fuina (235 voti), l’ex sindaco Michele Leone (162 preferenze) e Alessandra Ruvo (70 voti).
Un solo seggio per i Popolari uniti, con Vito Daniele Pelazza (72 voti).
I sei seggi dell’opposizione, secondo quanto riporta il sito della Prefettura di Matera, oltre ai candidati sindaci Andrea Badursi, Rossana Florio e Domenico Lazazzera, dovrebbero essere suddivisi tra Italia dei Valori, Patto Democratico e Partito Democratico.
Guardando alle preferenze ottenute e in attesa della comunicazione ufficiale dell’Ufficio Elettorale, i consiglieri dovrebbero essere Renato Rago (Idv, 167 voti), Roberto Cammarota (Patto Democratico, 161 voti), Pietro Mastroluisi (Pd, 117 voti) .