La scoperta e l’esaltazione dei valori classici attraverso attività teatrali, musicali e artistiche nel ricordo dei trent’anni della propria storia.
E’ stata particolarmente ricca la ricetta preparata dagli studenti e dai docenti del liceo classico e artistico di Nova Siri in occasione della quinta edizione della Notte Nazionale del Liceo Classico, evento per celebrare e ritrovare le origini della nostra cultura e sfuggire, attraverso la riflessione e una vera ginnastica mentale all’incapacità critica dei nostri tempi.
Per un’intera giornata i ragazzi di tutte le classi del liceo di Nova Siri, assieme ai loro professori, hanno regalato momenti ludici e di riflessione, portando in scena rappresentazioni teatrali, letture di testi di scrittori greci e latini, performance di danza e canto e microconferenze di stampo scientifico e letterario.
Il momento sicuramente più intenso è stato regalato dal ricordo dei trent’anni dell’istituto di Nova Siri, con gli alunni delle quarte ginnasio A e B del primo anno scolastico della scuola, il 1988/89, assieme ai loro insegnanti come il professor Raffaele Carucci che, in un secondo momento, è diventato attore nella rappresentazione “Guai se ti becco”, incentrata sulla lite per un gallo finita in tribunale e realmente accaduta.
Per i ragazzi coinvolti è stato un nuovo modo di approcciarsi alle discipline classiche e non solo, come ha spiegato ai nostri microfoni il rappresentante degli studenti Nicolamaria Rosa.
La Notte dei Licei Classici come occasione preziosa per iniziare le celebrazioni del trentennale del Liceo classico di Nova Siri, così come sottolineato dal preside Leonardo Giordano.