Torna, come ogni anno, la Festa dell’Albero per dare bellezza ai luoghi degradati dall’incuria dell’uomo e il circolo di Policoro di Legambiente aderisce con eventi che coinvolgono i ragazzi delle scuole locali.
In continuità con il lavoro iniziato l’anno scorso, i ragazzi della scuola primaria dell’Istituto comprensivo n.2 “Giovanni Paolo II” di Policoro continueranno a piantare alberi nella zona castello, sostituiranno le piantine secche con quelle nuove e ne aggiungeranno altre per rendere il posto più bello e più verde.
A fine settembre, in occasione di Puliamo il Mondo, questi piccoli volontari avevano già ripulito questa zona dai rifiuti, mentre, il 21 novembre, dalle ore 9:30 in poi, metteranno a dimora tanti alberelli grazie alla Provincia di Matera che fornirà le piante e alla collaborazione con il Consorzio di Bradano-Metaponto e il Comune di Policoro per la disponibilità della mano d’opera per la piantumazione.
“Una vera e propria adozione di questo luogo – si legge in una nota – per educare i ragazzi alla cura del territorio, non a caso, i ragazzi sono stati impegnati nei giorni precedenti in attività relative al progetto Taking Care, progetto di Legambiente in Basilicata in cui sono coinvolti i circoli lucani per aiutare le giovani generazioni all’attenzione per l’ambiente . E, non solo, un ringraziamento speciale lo facciamo con piacere ad alcuni abitanti del borgo castello che, durante l’estate, hanno innaffiato le piante e se oggi esse sono in vita lo dobbiamo soprattutto a loro perchè hanno preso in cura gli alberi piantati dai ragazzi l’anno scorso.
Il 21 novembre è una data che il Circolo Legambiente di Policoro continua a ricordare da anni a tutte le scuole di Policoro, infatti, anche altre scuole riceveranno domani mattina degli alberi , al fine di non dimenticare l’importanza e il valore degli alberi per la nostra vita e quella del pianeta che ci ospita con affanno da miliardi di anni e, quest’anno, a livello nazionale, in occasione di questa festa, ricorderemo i tanti alberi bruciati negli incendi”.