Anche Tursi ha la sua Sezione Primavera. Il servizio, rivolto, ai bambini di età compresa tra i due e i tre anni, è partito martedì 13 aprile.
L’amministrazione comunale ha da subito accolto il progetto proposto dalla Cooperativa “Giocando insieme” di Sant’Arcangelo, già impegnata in progetti analoghi nei comuni limitrofi, ritenendolo un ottimo servizio alle famiglie.
Rivolto ad una fascia dell’infanzia poco seguita negli anni passati, la sensibilità di questa amministrazione ha dimostrato la forte attenzione soprattutto nei confronti dei bambini e della loro crescita. Dopo tutti gli adempimenti burocratici e le dovute autorizzazioni, si è dato il via a questa grande opportunità per tutta la cittadinanza, sia in termini occupazionali che di vicinanza.
Grazie al contributo dell’amministrazione comunale e ad un cofinanziamento della Regione Basilicata, il servizio ha un costo accessibile a tutte le famiglie e rimarrà aperto anche nel periodo estivo con orario 8:00 – 14:00 e su richiesta anche 08:00 – 16:00 (con servizio mensa per entrambe le formule).
Soddisfatto il presidente del consiglio comunale, con delega ai servizi sociali, Sara D’Alessandro: “Nella società di oggi molto spesso entrambi i genitori lavorano e poter confidare sulla presenza di servizi socio-educativi e sul supporto di personale qualificato e responsabile a cui affidare i propri figli, penso rappresenti quella tranquillità interiore che aiuta noi genitori ad affrontare la quotidianità di tutti i giorni.
Soprattutto il progetto di Sezione Primavera rappresenta una fase importante di crescita del bambino: Lo prepara alla socializzazione con i suoi coetanei, al primo approccio alla scuola e all’apprendimento delle prime regole comportamentali, educative e dello stare insieme; sviluppa la sua creatività e soprattutto il raggiungimento della sua autonomia personale. Il bambino arriva a scuola già preparato”.
”Un servizio per le famiglie – ha commentato il sindaco Cosma – che crea anche opportunità di lavoro per i nostri giovani, con un occhio attento ai nostri bambini che sono il futuro, credo siano le basi più importanti per una comunità civile e che vuole crescere. La mia amministrazione guarda e guarderà sempre al bene comune e non a quello di vere e proprie lobby che hanno sempre frenato la nostra città. Le polemiche le lasciamo ad altri.
Noi badiamo a creare posti di lavoro e preservare quelli esistenti, in una Tursi migliore ed all’avanguardia, con servizi di qualità, permettendo alle famiglie di affidare i bambini ad una cooperativa che da anni lavora nel settore e che sicuramente saprà mettere nelle condizioni migliori il pargolo di crescere serenamente.
Tra i tanti sopralluoghi effettuati nelle strutture di proprietà dell’ente, la cooperativa ha optato di svolgere questo servizio in un’aula del plesso di Sant’Anna, dietro il pagamento di una quota che permetterà la copertura totale delle spese senza nessun onere, anche in termini di pulizie, per l’ente comunale.
Pertanto il Comune non avrà nessun costo ma esclusivamente un servizio innovativo a beneficio delle famiglie e dei bambini che ne usufruiranno. Il tutto è stato attuato in via sperimentale in attesa di riscuotere un interesse maggiore e concreto da parte di tutta la comunità, valutando anche la possibilità in futuro, di una nuova allocazione migliorativa visti i lavori che si stanno conducendo in diverse strutture comunali.”