“Sono veramente troppe le anomalie che stanno accompagnando l’Amministrazione Mascia.
Frutto di scelte inopportune, anomalie nelle procedure e continui litigi che stanno caratterizzando questa pagina sempre più opaca della storia amministrativa della Città”.
Lo si legge in un comunicato stampa del gruppo consiliare Avanti Policoro.
“E’ stata inopportuna – prosegue la nota – la scelta di nominare la Dott.ssa Benedetto come dirigente del Settore nel Comune di Policoro
La dottoressa Benedetto, protagonista delle famose vicende giudiziarie sulla Sanità lucana che portarono all’arresto anche di Pittella, Governatore della Regione all’epoca dei fatti, ha avuto la nomina dall’Amministrazione Mascia ed ha preso servizio dalla metà di gennaio.
E’ una nomina che poteva essere evitata, non per dare giudizi prematuri rispetto all’iter giudiziario, ma sicuramente per opportunità. Potrà mai lavorare serenamente la dottoressa che ha sul capo un’imputazione così grave? Che impatto può avere sull’andamento degli uffici e delle procedure?
Poteva l’Amministrazione evitare tale nomina visto che nell’avviso vi è l’esclusione per chi ha avuto provvedimenti disciplinari? Tenuto conto che l’arresto ha comportato automaticamente la sospensione della Dirigente dal suo ruolo in ASM, crediamo che il Comune di Policoro avrebbe potuto sicuramente avere delle riserve invece di interpretare in maniera favorevole alla Dott.ssa Benedetto la norma scritta nell’avviso pubblico.
Questa è solo l’ultima di una serie di anomalie venute fuori nei diversi avvisi e bandi durante l’Amministrazione Mascia.
Basterebbe pensare alla gestione del bando per l’assunzione dei profili richiesti per il “piano sociale di zona”. Infatti, se da un lato l’Amministrazione ha annullato la preselezione caratterizzata dal caos nel momento della correzione dei test con l’accusa grave di “aver violato la legge” nei confronti della società incaricata per la realizzazione del test (incarico affidato il giorno prima del Test), dall’altro lato considera buona la selezione che la stessa ditta ha fatto il giorno seguente di quella annullata. Con l’assurdo che la correzione di questa seconda selezione sembrerebbe essere stata fatta nella sede della Società a Milano e non in sede di selezione. Il risultato è stato che a passare la selezione (basata su quiz di cultura generale) sono stati solo tre soggetti, di cui due già operativi presso il Comune di Policoro.
Senza contare il servizio di raccolta rifiuti dove ancora non è uscito il bando e siamo ormai ad un anno dalla ordinanza di affidamento temporaneo del servizio che è già stata prorogata per ben due volte. Ricordiamo che la legge concede sei mesi di tempo per aggiudicare un nuovo servizio con bando di gara.
Tutto questo delinea un “modello”, un brutto modello, di quelli che calpestano il rispetto nei confronti dei cittadini. Che sbeffeggia i giovani quando garantisce un posto ad un dirigente indagato in una vicenda giudiziaria dalla quale è emerso che i partecipanti sono stati definiti “inutili zavorre”; oppure quando non si è trasparenti nei concorsi. Nessun rispetto per i giovani e nessun rispetto per i cittadini che vedono i costi dei servizi in continuo aumento per colpa della loro incapacità”.