Convocato dal prefetto di Matera, Rinaldo Argentieri si è tenuto nel pomeriggio del 3 agosto un incontro richiesto da Anci Basilicata, con il Responsabile per il Sud di Poste Italiane, volto a sollecitare la immediata e regolare riapertura di tutti gli Uffici Postali, in particolare relativamente ad alcuni Piccoli Comuni che stanno subendo gravi disagi, anche in virtù di una popolazione anziana e dell’incremento di presenze legate al periodo estivo.
La delegazione Anci, guidata dal vice presidente Andrea Bernardo e composta dai sindaci di Calciano e di Trivigno ha ribadito con forza la necessità di un’apertura di tutti gli Uffici Postali di 6/7 giorni, al fine di evitare disagi ed assembramenti che in taluni casi hanno causato persino malori tra gli utenti in attesa fuori dagli uffici postali a causa delle alte temperature di questi giorni.
“I Sindaci dei Piccoli Comuni – si legge in un comunicato stampa – hanno anche lamentato che il personale viene inopinatamente spostato/concentrato presso i Comuni più grandi e che Poste tiene conto solo del numero di operazioni e non del numero di persone a cui fornire servizi pubblici e soprattutto della loro salute e dignità. Poste Italiane non è stata in grado di fornire risposte adeguate alle legittime richieste dell’Anci Basilicata, eccependo semplicemente l’esiguità di personale in questo periodo, causa smart working e turni di ferie da concedere al personale. Il Prefetto di Matera, che si ringrazia per la immediata disponibilità mostrata, ha esortato Poste Italiane ad organizzare il servizio, in modo da fornire risposte immediate alle legittime rimostranze dei Sindaci”.