Approvato all’unanimità dal Comitato esecutivo regionale dei Lucani all’estero il Programma per le attività dell’anno 2013.
La posta finanziaria ammonta complessivamente a 300.000 euro.
Sulla base di questa cifra il Comitato esecutivo della Commissione ha proposto un contributo ordinario per ogni associazione e federazione dei Lucani all’estero per una somma preventivata di 75.000 euro, la programmazione di eventi per una soma di 50.000 euro, il contributo che federazioni e Associazioni porranno in essere per un importo di 50.000 euro. Altri 15.000 euro saranno destinati alla realizzazione del progetto di promozione culturale della Basilicata in Uruguay con il concorso della Commissione pari opportunità della Basilicata.
Per l’erogazione dei contributi anticipati dai Comuni per le spese del rientro delle salme degli emigrati deceduti all’estero prevista una somma di 5.000 euro.
Altra iniziativa, l’“Anno della cultura italiana negli Usa che comporta un impegno di spesa pari a 20.000 euro.
12.000 euro previsti , poi, per le giornate di studio su Duni promosse dal Circolo culturale di Parma e 30.000euro destinate alle iniziative di promozione della Basilicata all’estero tramite le associazioni e gli sportelli.
Il protocollo di intesa tra la Regione Basilicata e la Città autonome di Buenos Aires prevede una spesa di 15.000 euro, mentre le iniziative di promozione della Basilicata in Germania prevedono una somme preventivata di 18.000 euro.
Altri 10.000 euro per l’iniziativa promosse dai lucani in Piemonte e per la Giornata dei Lucani nel mondo.
Il vice presidente del Consiglio regionale, Francesco Mattia, ha sottolineato come “debba esserci una riflessione costante sulla identità lucana, tenendo conto del fatto fondamentale di sapere da dove veniamo fatto che ci aiuta a capire dove vogliamo arrivare.
L’emigrazione – ha continuato – è cambiata nelle sue modalità, però quello che è rimasto è il coraggio di inserirsi in nuovi contesti sociali.
Gli italiani – ha concluso – hanno vinto la sfida delle emigrazione, dando la loro capacità in ogni settore per la crescita del Paese di arrivo”.
Il presidente della Provincia di Potenza, Piero Lacorazza, si è chiesto dandosi una risposta affermativa “se è ancora valida ed in essere la ragionevolezza di una rete di associazioni di Lucani in un mondo globalizzato.
La rete di contatti – ha concluso – stabiliti sulla tradizione ha un grande senso per uscire dalla crisi anche economica”.
Il ministro plenipotenziario agli Affari Esteri, Pietro Porcarelli, già ambasciatore in Paraguay, ha sottolineato “come la Regione Basilicata, a differenza di altre Regioni, mantiene un rapporto costante con i suoi connazionali il che è sicuramente di giovamento allo sviluppo ed alla conoscenza reciproca, nonché al bene dell’intera comunità italiana”.
Nel corso dei lavori è intervenuto anche Elio Carozza, segretario del Consiglio generale degli italiani all’estero che ha parlato “di giusta misura adottata dalla Regione Basilicata per i programmi degli italiani all’estero , soprattutto tenendo conto di quanto questi ultimi sono riusciti a realizzare”.