Nuovo appuntamento fieristico per Asso Fruit Italia; dopo Berlino stavolta l’Organizzazione di produttori sarà presente, dal 20 al 22 Maggio, a Milano al Fruit Innovation padiglione 11 stand F11 H20 (FieraMilano).
“Siamo pronti per questa nuova esperienza – ha spiegato Andrea Badursi, direttore generale dell’Op – che ci vedrà protagonisti nel prestigioso panorama espositivo sintesi di quello che è lo stato dell’arte delle tecnologie e dei servizi che esprimono innovazione in agricoltura”. E, ancora: “Come Organizzazione di produttori da sempre puntiamo sull’innovazione materiale e immateriale favorendo la modernizzazione delle aziende dei nostri associati: impianti di ultima generazione, innovazione varietale, tecniche di produzione a basso impatto ambientale e razionalizzazione nell’impiego delle risorse produttive. Di recente la nostra filiale commerciale, Frutthera Srl, ha conseguito la certificazione Carbon Footprint, e nelle ultime settimane abbiamo aderito al progetto sperimentale #Puffer che attraverso la “confusione sessuale” inibisce l’accoppiamento degli insetti nocivi. Questa tecnologia, a bassissimo impatto, offre la possibilità di ridurre il ricorso a principi attivi, ciò si traduce in risparmio per le aziende e soprattutto è un modo per preservare l’ecosistema.
Innovare significa anche individuare e diffondere le strategie necessarie per contenere gli sprechi di cibo e trasmettere, laddove possibile, le conoscenze necessarie per la conservazione. Deve far riflettere l’enorme quantità di risorse alimentari che ogni anno nel mondo occidentale finisce direttamente dallo scaffale al cassonetto perché risultato superfluo o conservato male. In questa direzione va la Carta di Milano che condividiamo nei contenuti”.