Atti criminosi Metapontino: la solidarietà dell’Ugl

A nome della segreteria regionale dell’Ugl Basilicata Polizia di Stato, ma anche a titolo personale, per l’amicizia e la stima che nutro nei confronti di Cosimo Pozzessere, poliziotto vittima del vile attentato incendiario perpetrato ai suoi danni da ignoti, che, nella notte di ieri, hanno dato fuoco alla sua auto, esprimo all’agente di polizia, alla sua famiglia ed a tutto il Commissariato di Scanzano Ionico, la più sentita solidarietà unitamente ai più convinti sentimenti di sdegno e preoccupazione che sento di condividere anche con l’intera città di Policoro”.
E’ quanto dichiara il segretario regionale della federazione lucana UGL della Polizia di Stato, Francesco Pisano per il quale, “il grave gesto compiuto nei confronti dell’assistente capo, in servizio presso il locale Commissariato di Scanzano, da tutti apprezzato e conosciuto come poliziotto di grande professionalità, sempre integerrimo e corretto nello svolgimento della sua funzione – dice Pisano – mi auguro non servirà ai suoi meschini autori a raggiungere l’intento di scoraggiare ed intimorire quanti, come lui, quotidianamente, operano sul territorio, con determinazione e senza paura, nell’espletamento dei loro importanti compiti di polizia giudiziaria o nell’attività di contrasto alla criminalità locale”.
Per il segretario regionale dell’UGL Basilicata, Giovanni Tancredi, “questo ignobile atto, purtroppo, s’inserisce e si aggiunge a quel quadro di intimidazioni che finiscono per colpire e danneggiare non solo le persone destinatarie degli stessi, ma l’intera comunità, e di cui mi auguro vengano al più presto individuati e puniti i responsabili.
L’incendio sviluppatosi a Pisticci che ha interessato un’azienda agricola; l’incendio avvenuto a Tursi, in danno di un’azienda per deposito e lavorazione della frutta; Davide Pascale, 35enne di Policoro, sposato e padre di due bambini, sparato da un uomo e miracolosamente scampato alla morte, sono soprattutto obiettivi di aprire una nuova stagione di terrore nel nostro territorio.
Per l’UGL Basilicata – prosegue Tancredi – la capacità di fare investigazione fa la differenza in momenti come quello che stiamo vivendo e dunque è un errore pensare che sulle risorse delle forze di polizia si possa fare soltanto una questione ragionieristica.   
Per questo pensiamo che il Governo abbia il dovere di sostenere e rafforzare urgentemente il nostro sistema investigativo, per garantire giustizia tempestiva e impedire che qualunque consorteria, mafiosa o terroristica che fosse, possa raggiungere il suo obiettivo eversivo.
Gli episodi dimostrano come nei nostri paesi della Basilicata, sia pericoloso svolgere il proprio lavoro con onestà e rettitudine specie per coloro che  devono tutelare e far rispettare la legge.
Rivolgendoci a tutte le forze di Polizia – concludono Tancredi e Pisano – la UGL Basilicata che rappresentiamo vi è grata per il vostro impegno e vi incoraggia a non indietreggiare davanti a questi episodi, ma auspica che da esso cresca in voi  la consapevolezza di star lavorando bene e con  incisività al servizio della cittadinanza lucana”.
Foto: internet

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