Pubblicati i bandi per la ricostruzione della sp Ceramiello e della messa in sicurezza della Scanzano mare.
“La strada provinciale “Ceramiello” era stata interessata – ha evidenziato l’assessore Nicola Tauro – da un movimento franoso che ne aveva determinato la chiusura.
Le difficoltà finanziarie hanno poi ritardato l’iter di intervento, ma oggi, grazie alla manovra di assestamento approvata a fine novembre dal Consiglio, abbiamo potuto completare le procedure, approvare il progetto esecutivo e quindi pubblicare il bando per i lavori. Un segno tangibile dell’attenzione di questa Provincia a una questione di sicura priorità che può contare su risorse pari a 400 mila euro per riconsegnare una infrastruttura significativa alla sua comunità .”
“In merito alla Scanzano mare – ha evidenziato l’assessore alle infrastrutture, Angelo Garbellano – si tratta di lavori relativi al tratto compreso tra il Comune di Scanzano e la scuola media. Negli ultimi anni l’incremento urbanistico dell’area ha comportato un considerevole aumento del traffico, che soprattutto nel periodo estivo quando si intensifica il transito delle biciclette raggiunge livelli elevati. Una situazione che ha inciso pesantemente sui livelli di sicurezza che ora potranno essere riabilitati. Infatti, grazie a questo intervento, che conta su una disponibilità di circa 200 mila euro, sarà realizzata una pista ciclabile e un marciapiedi.”
“La volontà politica non intende arrendersi allo stato di crisi. Questa è la linea che sta guidando tutti i provvedimenti che la giunta sta adottando, – ha concluso il presidente Stella – perché pur tra i numerosi disagi la messa in sicurezza rappresenta una necessità irrinunciabile per questa Amministrazione. Sia sulla Ceramiello che sulla provinciale che collega l’abitato di Scanzano alla 106 Jonica e al mare ci eravamo mossi fin da subito e oggi raccogliamo il risultato di questo impegno. Grazie all’avanzo di amministrazione la Provincia ha maturato una capacità di investimento, nella viabilità e nella edilizia scolastica ed emergenza neve (febbraio 2012), che supera i 5 milioni di euro. Settori che riteniamo centrali per l’intero territorio, a garanzia di uno sviluppo concreto.”