Basket: Il Bernalda a caccia del poker

Basket Bernalda

È dalla stagione 2008/2009 che in casa rossoblu non si vedono 4 vittorie consecutive, un poker che darebbe prestigio a tutto l’ambiente lucano, ma soprattutto farebbe alzare il mirino ai ragazzi di coach Cotrufo. Vincendo domenica, davanti al proprio pubblico, Russo e compagni agguanterebbero infatti proprio il Francavilla al 3° posto.

Una soddisfazione che i ragazzi targati BBC Group meriterebbero vista la grossa mole di lavoro a cui sono sottoposti da fine agosto.

Un risultato non impossibile, soprattutto se la squadra che scenderà in campo sarà la stessa apprezzata domenica scorsa contro la corazzata Scafati.

Ma l’ostacolo non è dei più semplici: arriva coach Olive con la sua troupe di ragazzi molto giovani, determinati e vogliosi di rendersi protagonisti assoluti. Una sconfitta ( nella prima giornata contro Agropoli) e quattro vittorie consecutive ( con Taranto, Maddaloni, Monteroni e Bisceglie), 80 punti di media fatti contro i 75 subiti, età media della squadra: 22 anni!

Questi sono solo alcuni numeri che hanno reso la squadra pugliese la “cenerentola” del campionato.

Protagonista assoluto di queste prime prestazioni è Andrea D’Agnello, ala classe ’91, che fino ad ora ha fatto registrare 19 punti di media in 38 minuti di utilizzo.

Giocatore completo, capace di impensierire le difese avversari con tiri dal perimetro e conclusioni in avvicinamento.

Un altro “osservato speciale” è Matias Di Marco, play 29enne già conosciuto in Lucania per i suoi trascorsi a Potenza, che viaggia con numeri da capogiro: 16 punti di media in 35 minuti, con un micidiale 50% da 3 punti. Giocatore rapido, intelligente e di assoluta esperienza, è l’uomo di comando di Francavilla.

A chiudere il pacchetto esterni ci sono Hidalgo, folletto 19enne capace di penetrazioni imprevedibili, Battaglia e Dalovic, ragazzi nati nel ’93 ma con alle spalle già importanti esperienze anche in categorie superiori, che fanno della loro capacità balistica e di un inossidabile energia le loro caratteristiche principali.

A fare da collante tra gli esterni e gli interni troviamo Coluzzi, classe ’94 alla prima esperienza in questa categoria. Per lui sino ad ora 5 punti di media in circa 15 minuti.

Nel reparto lunghi ci sono due ragazzi che non sono veri e propri lunghi come altezza, ma sopperiscono alla mancanza di qualche centimetro con tanta energia e buona forma fisica-atletica: Camerini, classe ’88 dotato anche di buon tiro dalla distanza con circa il 50% fatto registrare dall’arco e Medizza, ventitreenne proveniente da importanti esperienze nel girone nord.

Una squadra diversa dagli anni precedenti, dove spiccavano nomi eccellenti e più conosciuti al caloroso pubblico bernaldese, ma che vince e convince con un gioco spumeggiante che coach Olive riesce sempre ad esprimere grazie alla concentrazione e all’intensità dei suoi ragazzi nei 40 minuti.

L’impresa non è delle più semplici, ma Russo e compagni proveranno a calare il poker che potrebbe cambiare la faccia della medaglia, regalandosi un terzo posto che in estate nessuno avrebbe mai immaginato.

Tutta Bernalda è chiamata alla “battaglia” con i suoi beniamini…

 

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