La BBC Group Cestistica Bernalda di coach Francesco Binetti arriva li dove voleva arrivare senza guardare in faccia nessuno: in gara due del secondo turno play-out sbanca il PalaIaia di Palestrina con il punteggio di 66-68 e conquista la meritatissima ed attesa salvezza che ci consentirà, per il settimo anno consecutivo, di disputare la Divisione Nazionale B.
Play out perfetti quelli disputati dalla Cestistica, che si è concessa il lusso prima di retrocedere la Granoro Corato con un secco 2-0, poi di mandare al terzo turno i romani di Palestrina con il medesimo punteggio nella serie, risultando quindi come da pronostico la più forte e cinica di tutto il lotto play out.
Unico dilemma, ma che assume dopo la salvezza i contorni di una bella soddisfazione, è il fatto di aver terminato la regoular season con ben 28 punti in classifica ed almeno quattro o cinque gare perse di misura, a palese dimostrazione che disputare i play off sarebbe stato forse un po’ azzardato, ma occupare una delle posizioni che significavano “salvezza diretta” sarebbe stato ampiamente meritato per quanto dimostrato sul campo da coach e ragazzi.
Poco importa quindi se la gara giocata ieri è risultata bruttina tecnicamente, se gli errori ai tiri liberi sono stati diversi e se le tre bocche da fuoco Russo, Giuffrida e Longobardi, non sono andati oltre la doppia cifra: ad emergere ed essere significativa è stata la forza del gruppo e lo spirito di sacrificio di tutti i ragazzi, che su campo avversario sono stati in grado di concedere un punteggio basso ai padroni di casa e a quel Ricciardi che in gara 1 ne aveva messi 31. Molto significativo è anche il fatto di aver saputo riprendersi una partita che sembrava già vinta a 2 minuti dal termine ma che Palestrina era stata in grado di riportare in pareggio (66 pari), avendo poi dalla propria pubblico e situazione mentale di chi ha azzerato 8 punti di svantaggio: a togliere le castagne dal fuoco è stato però proprio il miglior bernaldese in campo, Antonio Serpentino, che chiude la partita con ben 18 punti, 6 rimbalzi, 3 falli subiti ed una stoppata.
A seguire ci sarà un tiro da 3 sbagliato da Ricciardi, un canestro sbagliato da Francesco Longobardi e la stoppata disperata del laziale Brenda su Giuffrida, che consentirà ai suoi di effettuare l’ultimo disperato attacco: il tiro da 3 di Ricciardi però non va e il pallone, così come la stagione, si spengono nel rimbalzo difensivo di capitan Russo.
Bernalda può finalmente festeggiare, Palestrina sarà costretta ad un ulteriore terzo turno da disputarsi sotto forma di triangolare con le perdenti dei gironi A e B, al termine del quale retrocederà la peggio classificata.
In casa BBC non è però tempo di andare a riposo, ci sarà ora da festeggiare e poi da trarre un bilancio stagionale al termine del quale si potrà programmare in tranquillità la prossima stagione.
Gianmaria Spinelli – Addetto Stampa Cestistica Bernalda