Il giudice monocratico presso il Tribunale di Matera, Giuseppe De Benedictis, nel corso di un procedimento con rito per direttissima, ha condannato a un anno di reclusione, con il beneficio della sospensione della pena, tre persone di Bernalda di età compresa tra i 30 e i 51 anni, accusate di coltivazione illecita e continuata di canapa indiana.
Nei loro confronti è stata disposta la remissione in libertà.
I condannati erano stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Pisticci alcuni giorni fa poiché sorpresi, in contrada Sant’Angelo di Bernalda, a coltivare una piantagione composta da svariate piante di cannabis di circa due metri che, giunte alla maturazione, erano in procinto di essere raccolte.
Secondo i militari dell’Arma dalla piantagione i tre avrebbero tratto, nel tempo, 20 chilogrammi di marijuana.
(Ansa)