“Ma per le vie del borgo dal ribollir dè tini va l’aspro odor de i vini l’anime a rallegrar”.
La famosa strofa della poesia “San Martino” di Giosuè Carducci potrebbe essere il motto della prima edizione de “L’estate di San Martino “ che si svolgerà a Bernalda sabato 9 novembre a partire dalle ore 18.00 organizzata dall’associazione Prima persona Bernalda- Metaponto in collaborazione con la Proloco di Bernalda e la cooperativa Co.p.a.l, consorzio che si è distinto già nelle filiere nazionali ed internazionali, gestito da produttori agricoli che attraverso una filiera lattiero-casearia-, leguminosa si occupa di tutto quello che gira intorno al prodotto, dalla trasformazione, all’assemblaggio, alla logistica.
Niente è stato lasciato al caso, nella compilazione del programma, dal”associazione Prima Persona che ha voluto ricreare, in una delle piazze più belle e suggestive di Bernalda, alcuni momenti della vendemmia, una della attività cardine per la società di un tempo.
Lo hanno voluto fare nel periodo simbolo della stagione autunnale, San Martino, quando il clima torna mite e si riaffaccia l’estate, nella cosiddetta “Estate di San Martino”.
Tradizione, antichi sapori, e tanta musica saranno gli ingredienti principali della manifestazione bernaldese che punta a diventare un evento simbolo dell’autunno di Bernalda.
Un vero e proprio percorso gustativo, quello che sarà allestito in Piazza San Bernardino, dove diverse aziende del metapontino, esporranno i loro prodotti, dall’olio, al formaggio, ai salumi, dalle castagna, al miele, alle marmellate, tutti arricchiti da un buon bicchier di vino.
Questo perché, sono tanti i frutti , che il nostro territorio regala e la manifestazione, si pone proprio l’obiettivo di dare visibilità a tutti i prodotti del metapontino, che grazie al lavoro costante e certosino dei loro produttori, ne fanno territorio di eccellenze. (Parteciperanno alla manifestazione le Aziende: Masseria Cardillo, Cantine Cifarelli, Azienda Acricola Giangippoli, la società cooperativa agricola fattoria biologica del Pollino, La casera di Paolella, il Salumificio Carrera, il Frantoio Musillo, Azienda Agricola Mastrangelo, Jazzbeer, Panificio Santa Lucia, Panificio Armeno Bruna, Azienda agricola Ancona, Azienda Agricola biologica Scasciamacchia.)
Il tutto, in una cornice condita da tradizione, arte e spettacolo.
Saranno infatti allestiti nella piazza del centro Storico, diversi spazi dedicati ai giochi della tradizione con la pigiatura dell’uva nei tini, la corsa col sacco, il tiro alla fune mentre sarà permanente per tutto l’arco della serata, una mostra espositiva dell’artista bernaldese Maria Grazia Tarulli e della Galleria Foma.
La serata sarà allietata da Maria Caravelli che con le sue allieve darà vita ad uno spettacolo itinerante per tutto Corso Umberto e dai Tamorra Felice con la pizzica e la tarantella.
Un evento da non perdere perché “il tempo crea la storia e le tradizioni e l’uomo ha l’obbligo di nutrirsene costantemente.”