Nel giorno della stangata sulla benzina, voluta dalla manovra “Salva Italia”, come è stata definita dallo stess presidente del Consiglio Mario Monti, una magra consolazione sta giungendo in questi giorni in casa di alcuni lucani patentati che si sono visti arrivare la carta per il ritiro del Bonus Idrocarburi.
Una magra consolazione perchè se già la cifra del bonus aveva destato non poche polemiche alla determinazione della card, ora con l’aumento dell’accise e con la benzina arrivata a quota 1.7 euro la cifra di 200 euro rappresenta davvero il nulla rispetto alle aspettative dei lucani che avevano sempre sperato di avere un prezzo più basso della benzina.
La card, infatti, consentirà di usufruire alla pompa di carburante gratis per un importo complessivo di 200 euro.
Questo la compensazioni ai lucani, da parte del Governo, per le attività estrattive che interessano la Basilicata.
I fondi, rimasti bloccati a lungo a causa del ricorso al Tar da parte della Regione Veneto, derivano da un’apposita maggiorazione del tre per cento delle royalty dovute allo Stato dalle società petrolifere.
Poste italiane ha iniziato ad inviare a tutti i patentati, che quest’estate nel hanno fatto richiesta, il codice Pin mentre ad alcuni è stata anche già consegnata la card. Il Pin e la card sono state inviate separatamente per motivi di sicurezza ed ora per attivarla basterà recarsi negli uffici postali.
In tutto sono state 270mila le richieste da parte dei lucani patentati e fin ora solo il dieci percento di esse sono state esaudite.
Le operazioni comunque dovrebbero essere concluse al massimo entro un mese.
Una magra consolazione perchè se già la cifra del bonus aveva destato non poche polemiche alla determinazione della card, ora con l’aumento dell’accise e con la benzina arrivata a quota 1.7 euro la cifra di 200 euro rappresenta davvero il nulla rispetto alle aspettative dei lucani che avevano sempre sperato di avere un prezzo più basso della benzina.
La card, infatti, consentirà di usufruire alla pompa di carburante gratis per un importo complessivo di 200 euro.
Questo la compensazioni ai lucani, da parte del Governo, per le attività estrattive che interessano la Basilicata.
I fondi, rimasti bloccati a lungo a causa del ricorso al Tar da parte della Regione Veneto, derivano da un’apposita maggiorazione del tre per cento delle royalty dovute allo Stato dalle società petrolifere.
Poste italiane ha iniziato ad inviare a tutti i patentati, che quest’estate nel hanno fatto richiesta, il codice Pin mentre ad alcuni è stata anche già consegnata la card. Il Pin e la card sono state inviate separatamente per motivi di sicurezza ed ora per attivarla basterà recarsi negli uffici postali.
In tutto sono state 270mila le richieste da parte dei lucani patentati e fin ora solo il dieci percento di esse sono state esaudite.
Le operazioni comunque dovrebbero essere concluse al massimo entro un mese.
ciao! quindi l’importo che sarà caricato sulla card è di 200 euro? non più 90?
grazie..
il problema è che non si è capito se l’importo che ci verrà caricato fa riferimento solo alle estrazioni del 2009..in tal caso avremmo 90 o 100 euro..oppure se sulla carta verrà caricato anche l’importo relativo alle estrazioni del 2010..in tal caso avremmo altre 140 euro circa..per un totale di 200-240 euro
Ciao! mi sono informato. a quanto pare sono 200 euro circa..
Ma sapete per caso come si possono utilizzare i 200 euro..? nel senso, faccio 20 euro e mi scalano 20 euro dalla card?
Dovrebbe essere così, scalano dalla card l’acquisto di benzina fatto fino all’esaurimento del bonus.