Il ministero dello Sviluppo economico fa sapere di essersi ”attivato per trovare una soluzione in merito alla sospensiva del Tar del Lazio dei bonus idrocarburi”.
”Il Tar del Lazio – ricorda una nota del ministero – a seguito di un ricorso della Regione Veneto, ha infatti temporaneamente sospeso (il provvedimento è stato deliberato il 26 luglio ma non ancora notificato) l’efficacia dei provvedimenti attuativi relativi alla ripartizione del bonus ai residenti delle regioni con produzione di idrocarburi (Molise, Calabria, Puglia, Emilia Romagna, Piemonte, Marche, Basilicata), che per legge deve essere erogato in proporzione alle produzioni stesse.
Al fine di non perdere le somme già stanziate e in erogazione, è in corso la presentazione della richiesta urgente al Consiglio di Stato di annullamento della sospensiva, che sarà esaminata già ad agosto”.
Al fine di non perdere le somme già stanziate e in erogazione, è in corso la presentazione della richiesta urgente al Consiglio di Stato di annullamento della sospensiva, che sarà esaminata già ad agosto”.
Prosegue pertanto regolarmente il ricevimento delle domande per il “bonus” negli uffici di Poste Italiane.
Rimangono in ogni caso ferme le previsioni di legge relative al diritto al beneficio per i residenti delle regioni con produzione di idrocarburi in proporzione alle effettive produzioni ottenute nelle regioni stesse.