Vittoria per 8-6 al Palacampagna per i ragazzi del Bernalda che superano in Coppa Italia l’ostico Guardia Perticara.
Partita dai due volti giocata e approcciata in maniera giusta dal Bernalda per i primi 25 minuti poi un “momento” di rilassamento che poteva rivelarsi fatale nella ripresa quando il Guardia Perticara, sfruttando il quinto uomo, è riuscita a rimontare fino al 7-6. Poi nel finale Bueno a scrivere i titoli di coda del match. Il calo del secondo tempo deve fare riflettere Rispoli e compagni: mai mollare la presa e abbassare la guardia. La lezione, comunque, sarà sicuramente propedeutica per affrontare al meglio il New Taranto nell’esordio di sabato prossimo.
Il Bernalda sconta la pesante assenza del bomber Mario Gallitelli, a riposo precauzionale per una contrattura. Lo stesso Gallitelli aveva realizzato 5 reti in Coppa Divisione proprio contro il Guardia. Pronti-via e gli ospiti passano in vantaggio con una conclusione di destro dalla media distanza. Reagisce il Bernalda che, dopo avere sprecato alcune azioni da gol, agguanta il pari con Fusco che calcia da posizione decentrata. Il Guardia utilizza il quinto e viene punita con un tiro dalla distanza del giovane Grossi. Non si lascia attendere la reazione del Guardia che pareggia 2-2 ma Mancusi incassa due ammonizioni e si fa espellere. La superiorità numerica agevola Rispoli e compagni che si riportano in vantaggio grazie all’astuto colpo di testa di Fusco per il 3-2. In chiusura di frazione è Bueno, servito dal fondo, a siglare con un tocco preciso il 4-2, risultato con il quale si chiude la prima frazione. Nella ripresa girandola di cambi da parte di De Moraes, i suoi ragazzi colpiscono in ripartenza con Grossi che griffa il 5-2. Altro contropiede letale per il 6-2 sigliato da Bidinotti. Il Guardia utilizza il quinto uomo ma la mossa risulta fatale perchè su una indecisione sul giro palla Dilucca è mortifero dalla lunga distanza per il 7-2. Gara finita?! Neanche per sogno, il canovaccio del match cambia a nove minuti dal termine con il Bernalda che si rilassa e il Guardia alla ricerca della “remuntada”: gli ospiti sfruttano il quinto uomo e le amnesie difensive degli avversari per portarsi sul 7-6 a poco più di un minuto dalla sirena finale. L’ultima manciata di secondi è palpitante con il Guardia alla disperata ricerca del pari utilizzando ancora una volta il quinto uomo. Di contro il Bernalda pronto alla giocata di “rimessa” che giunge grazie a Bueno con un tiro chirurgico da distanza siderale per 8-6 finale. Da sottolineare le ottime prove degli under Grossi e Dilucca. Per il Guardia a segno Urio, autore di una doppietta, Tirapo, Croft, Lo Giudice e Saito.