Una partita bellissima andata in scena al Palazzetto Caduti sul Lavoro tra il Futsal Polistena, seconda forza del girone e uno stratosferico Bernalda Futsal, protagonista di un autentico monologo per quasi tutta la gara.
Il pareggio per 1 a 1 sta oggettivamente stretto ai lucani che nell’arco del match hanno trovato sulla propria strada un super Parisi: l’estremo bianconero ha salvato la propria porta compiendo almeno una decina d’interventi prodigiosi. La “saracinesca” calabrese ha capitolato solo nella ripresa al tiro libero realizzato da Schacker che ha pareggiato la rete d’inizio gara realizzata dai locali con Dentini. Il risultato, se da una parte lascia l’amaro in bocca a Borges e compagni, dall’altra inietta nuova consapevolezza alla compagine lucana in grado ora di giocarsela anche con le big del girone. Buono l’esordio nelle fila bernaldesi della giovane ala-pivot belga Marvin Ghislandi, prelevato dallo Charleroi. Nota a margine. Ottima l’accoglienza ricevuta dai dirigenti bernaldesi a Polistena da parte del club bianconero. A tale riguardo la società rossoblu ringrazia quella calabrese per l’ospitalità che sarà ricambiata nella gara di ritorno al PalaCampagna di Bernalda.
Il Bernalda si presenta con il seguente start five: Timm, Bocca, Borges, Murò, Saponara . Sul fronte opposto il Futsal Polistena con: Parisi, Creaco, Fortuna, Maluko e Prestileo.
Pronti-via e i padroni di casa passano in vantaggio grazie a Dentini che capitalizza una ripartenza bianconera 1-0. Il Bernalda reagisce: rasoiata di Bocca respinta con i piedi da Parisi e mezza girata di Lemos respinta nuovamente dall’estremo calabrese. I rossoblu insistono: Ghislandi impegna su punizione l’estremo avversario e sul prosieguo dell’azione lo stesso italo-brasiliano riprende palla ma i suoi due successivi tentativi a rete non sono fortunati. Ci prova nuovamente Lemos dalla sinistra: Parisi si oppone di piede. Poco dopo simile opportunità per Murò: Parisi respinge con i piedi. I lucani tengono costantemente in mano il pallino del gioco: la punizione di Bocca dalla media distanza trova nuovamente l’opposizione di Parisi. Poco dopo il portiere calabrese è miracoloso sul destro ravvicinato di Lemos. Negli ultimi minuti di gara il Polistena si affaccia dalla parti della porta rossoblu: bordata di Vinicius dalla lunga distanza, Timm si rifugia in angolo. Il primo tempo finisce con il risicato vantaggio dei locali malgrado le tante occasioni confezionate dai ragazzi di Cipolla.
Nella ripresa il Bernalda è sempre manovriero. Al 3’ minuto il portiere Timm lascia il campo per infortunio cedendo il posto a Damelio che subito para in due tempi una conclusione avversaria. Pronta risposta bernaldese: destro teso dalla distanza di Lemos, Parisi respinge e Borges da due passi non riesce a ribadire in rete per l’opposizione del portiere bianconero. Il Bernalda insiste: Amzil sulla banda mancina penetra e esplode un destro violento ribattuto da Parisi. Il Bernalda assalta la metà campo calabrese con tiri da tutte le posizioni: Ghislandi dalla distanza trova ancora l’opposizione di Parisi che si ripete, poco dopo, uscendo alla disperata su un’incursione a rete di Bocca.
Si rivede il Polistena: Fortuna impegna Damelio. Il portiere bernaldese si ripete su Diogo. Nelle fila lucane rientra tra i pali Timm al posto di Damelio. L’estremo italo-brasiliano rimedia subito ad una disattenzione difensiva sbrogliando una matassa intricata. Il Bernalda, però, è vivo: Parisi compie prima un prodigioso intervento con la mano sinistra su un diagonale preciso di Amzil e successivamente esce con tempismo su Murò lanciato a rete. Il Polistena raggiunge il bonus di 5 falli; i calabresi si fanno rivedere con il tiro di Maluko, Timm ribatte. L’estremo rossoblu si ripete sulla mezza girata di Dentini. Anche il Bernalda raggiunge il bonus di 5 falli. Il Polistena commette il sesto fallo con Creaco e il Bernalda può usufruire del tiro libero: la bordata violenta di Schacker non lascia scampo a Parisi per il meritatissimo pari lucano per 1-1. Altro fallo del Polistena con i rossoblu che usufruiscono di un nuovo tiro libero: Ghislandi, però, calcia di poco al lato. Il Bernalda insiste: Murò sfonda in banda a sinistra e con il mancino chiama alla parata in due tempi Parisi. Il Polistena si gioca la carta del quinto di movimento (Maluko e poi Creaco). E’ il Bernalda, però, a dilapidare in contropiede un palla-gol con il pallonetto di Murò che sorvola la traversa. Negli istanti finali Juninho intercetta quasi sulla linea di porta un tiro proveniente dalla difesa bernaldese. Finisce 1-1.