La decima giornata del campionato di serie A2 girone B presenta alla Libertas Eraclea un incontro di grande spessore.
Le mura casalinghe del Palaercole accoglieranno la Carlisport Cogianco, neopromossa di gran classe e con grandi ambizioni.
La squadra laziale, che ha già giocato al Palaercole il 18 ottobre, ha un attivo di 17 punti, due in meno della Salinis, attualmente prima, e si trova terza in classifica a pari merito con il Belvedere, che incontrerà proprio la prima in classifica in questa decima giornata.
I ragazzi di mister Micheli vorranno trarre il massimo vantaggio dalla trasferta lucana, facendo punti necessari per scalare la vetta della classifica.
I padroni di casa hanno di fronte una gara difficilissima. Ma non impossibile come commenta Leonardo Todaro, diesse Libertas: “sarà durissima, ma noi andiamo in campo per giocarcela fino in fondo, con rispetto ma senza paura” e aggiunge “ contro il Catania abbiamo dimostrato di essere cresciuti molto e di avere una grande personalità; con la Cogianco giocheremo con personalità e senza paura del risultato. È questa la strada che abbiamo imboccato ed è quella giusta”.
Una vittoria rossonera significherebbe innanzitutto una ripresa del morale incrinato nell’ultima prova contro il Catania C5, e porterebbe nel paniere altri tre punti preziosissimi nella prospettiva salvezza.
“Scenderemo in campo per portare a casa punti – commenta il tecnico rossonero Angelo Bommino – nella costruzione di una salvezza tranquilla è necessario fare quanti più punti possibile nel girone di andata”. E sulla rosa, decimata la scorsa giornata, tranquillizza: “la rosa sarà al completo, tranne purtroppo Rispoli che è squalificato. Comunque gli infortunati della settimana passata si sono ripresi, Taibi e Bavaresco si sono allenati poco in settimana ma stanno bene”.
“Sarà una partita durissima – conclude Antonio M. Zancanaro, ultimo rossonero – la Cogianco è una squadra attrezzata e ambiziosa, lottano per la vittoria di campionato e arriveranno al Palaercole affamati di punti. Noi dobbiamo rendergli la vita difficile perché anche a noi servono molto quei punti”.