Sarà contro la capolista Atletico Belvdere l’ultima sfida della regular season del campionato di serie A2 per la Libertas Eraclea.
Una vera mission impossible per la squadra ionica, già destinata a disputare i play-out a seguito della sconfitta di sabato scorso in casa della Golden Eagle Partenope.
I calabresi arriveranno in Basilicata per conquistare il bottino pieno, con un orecchio a quanto accade nella sfida tra Carlisport Cogianco e Futsal Isola; infatti anche una vittoria potrebbe non bastare al Belvedere per aggiudicarsi la vittoria finale in campionato.
La vetta della classifica è stata rimessa in discussione proprio dalla recente penalizzazione del Belvedere, che potrebbe di fatto perdere all’ultima giornata il campionato.
Per la Libertas, ormai avviata verso i play-out e in una fase di ripensamento del progetto, si tratterà di onorare il campionato fino all’ultimo, pensando già al prossimo appuntamento rappresentato dai play-out.
L’ultima giornata infatti, servirà solo per certificare l’ordine delle sedi del doppio confronto che stabilirà chi accompagnerà la Roma Torrino nei cadetti.
Teatro della gara non sarà come di consueto il Palaercole di Policoro, il fischio di inizio delle 16.00 vibrerà a Matera presso la Tensostruttura di Via dei Sanniti.
Sulla panchina di mister Bommino ritorneranno sicuramente Dipinto e Dartizio, infortunati la scorsa gara, e probabilmente anche Bassani, per quanto il risentimento muscolare del giovane laterale si sia fatto ancora sentire in settimana.
“Non ci siamo allenati con continuità nelle ultime settimane – commenta il tecnico Angelo Bommino – e quindi la preparazione non è stata ottimale. Nemmeno la forma di molti giocatori non è al top”.
Insomma, non sembra una prova superabile.
La salvezza per la Libertas è molto improbabile, il futuro più verosimile è rappresentato dalla serie B.
Così ha spiegato la società nella persona di Leonardo Todaro, che ha definito i confini del nuovo progetto Libertas Eracela ribadendo che la serie A2 sarebbe possibile solo in caso di nuova linfa vitale, in forma di sponsor o di fusione; la serie B rappresenta pertanto l’orizzonte naturale per a società rossonera che intende anche abbandonare definitivamente il campo di Policoro.