Ennesima partita al cardiopalma per l’Avis Borussia Policoro.
Ancora una volta in questa stagione gli jonici si complicano prima la vita per poi riprendere la rotta e recuperare i passivi, arrivando al pareggio a pochi secondi dalla fine del match.
È quello che è accaduto sabato pomeriggio al Palaercole, nella sfida con l’Augusta, terminata sul punteggio di 4 a 4.
Gara delicata per entrambe le squadre, con i padroni di casa alla ricerca della prima vittoria casalinga e gli ospiti a caccia di punti salvezza.
Avis Borussia senza Pizzo, squalificato; Augusta con in porta l’ex della giornata, l’estremo difensore Juninho, già biancorosso nella stagione della promozione in A2.
Prima tempo da dimenticare per il team metapontino; la squadra sembra non riuscire a trovare il giusto assetto in campo e i siciliani ne approfittano, passando in vantaggio al 2′ con Jorginho.
Il numero 10 ci riprova quattro minuti dopo; il suo diagonale finisce di poco a lato.
L’Avis sembra incapace di reagire; ne approfittano gli ospiti che creano un gioco fluido grazie anche a Juninho che si spinge in più occasioni al di fuori della sua area.
All’11’ i padroni di casa sono pericolosi con Goldoni ma la scena è ancora dell’Augusta che, con Cereta, realizza il secondo gol della giornata.
I siciliani vanno ancora in avanti; le parate di Cecio Laviola riescono ad evitare un passivo più importante.
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Al 16′ Creaco sembra accorciare le distanze ma il suo tiro centra l’incrocio dei pali.
I padroni di casa sembrano aver ritrovato la rotta, grazie anche all’utilizzo del portiere di movimento: al 19′ la girata al volo di Bertoni finisce di poco fuori; a pochi secondi dalla fine Juninho nega la gioia del gol a Goldoni.
Nella ripresa l’Augusta cerca di allungare ancora, per chiudere definitivamente il match.
Al 3′ Scheleski centra il palo esterno; due minuti dopo Laviola deve allungarsi per salvare la sua porta.
Al 6′ ancora un salvataggio biancorosso, questa volta con Cirenza che, con il corpo, blocca il tiro di Scheleski.
Sforzi che sembrano vani visto che, al 7′, va ancora a segno Scheleski che approfitta della porta lasciata vuota dal portiere di movimento; un’azione che nasce da una limpidissima occasione per l’Avis, neutralizzat aper ben due volte da Juninho.
Sembra che la partita sia ormai in mano all’Augusta ma passa un minuto e i padroni di casa riaprono i giochi, centrando prima l’ennesima traversa con Goldoni e poi realizzando la prima rete grazie al tocco di testa di Creaco.
Al 10′ è Cirenza a sfiorare il raddoppio; è solo l’anteprima di quanto accadrà un minuto dopo, con il tiro angolato del numero 18 deviato in rete da Fortuna.
L’Augusta c’è e lo fa vedere, calciando prima la palla fuori con Jorginho e poi trafiggendo la porta biancorossa vuota sempre con il suo numero 10.
Ma il Borussia ha imbroccato la via giusta e negli ultimi minuti costruisce la strada per il suo riscatto.
Il primo step arriva al 17′: sugli sviluppi di un calcio d’angolo Scharnovski serve Cirenza appostato sotto rete che non sbaglia e supera Juninho per la terza volta.
A meno di 20 secondi dalla fine i ragazzi di mister Suriano compiono l’ennesimo miracolo di questa stagione e centrano un ormai insperato pareggio grazie a Bertoni che riesce a far passare la sfera tra i piedi di Juninho e fa esplodere il Palaercole.
Si chiude così in parità una gara dalle tante emozioni, con un’Augusta incapace di sfruttare a pieno il vantaggio e di chiudere i giochi e un Avis Borussia Policoro caparbio e pronto a combattere fino all’ultimo secondo pur di portare a casa un risultato utile.
A fine gara i commenti dei due allenatori, mister Suriano, che ha interrotto il silenzio stampa, e mister Rinaldi.
Il pareggio di Policoro smuove la classifica dei lucani che arrivano sì a 6 punti ma attualmente sono al penultimo posto in virtù della secca vittoria del Catanzaro sull’Acireale.