E’ stata una partita dai mille volti e dalle tante emozioni quella vista sabato sera al Palaercole di Policoro tra Avis Borussia e Salinis. Un match rocambolesco, conclusosi per 5 a 4 per i padroni di casa che hanno realizzato una vera impresa rimontando lo 0 a 4 iniziale e portando a casa i tre punti.
E non sono mancate le polemiche, ormai quasi una costante nelle gare interne del’Avis, con le proteste della Salinis contro l’arbitraggio e un rigore concesso per un tocco di mano che, secondo loro, non c’era.
Avis Borussia in campo con panchina ridottissima, a causa dell’assenza di Urio per squalifica e con Osvaldo a mezzo servizio, e con la mente anche alla pesante sentenza per i fatti della gara con il Meta; Salinis pronta a tentare il colpaccio per raccogliere punti importanti in chiave play-off e scavalcare in classifica proprio gli jonici.
I primi spunti del match arrivano dai padroni di casa, con i tentativi di Sampaio e Silon.
Ma anche la Salinis non resta a guardare, rendendosi pericolosa soprattutto in contropiede; al 4′ Castrogiovanni illude tutti ma la palla è di poco fuori. Passano cinque minuti e gli ospiti sono nuovamente pericolosi con un sinistro di Galan che viene deviato sulla traversa da Levato. La Salinis preme e al 10′ è ancora pericolosa in due occasioni mentre l’Avis Borussia mostra poca lucidità.
E sono proprio i pugliesi a sbloccare il risultato al 13′ con Galan. Non passa nemmeno un minuto che gli ospiti raddoppiano con Rondon.
L’Avis Borussia cerca la reazione ma è ancora il Salinis a trovare la via del gol, nuovamente con Rondon al 18′ e il suo lancio che supera Levato in uscita.
Pochi secondi dopo è proprio l’estremo difensore borussiano a lanciarsi in contropiede, calcia davanti al suo omologo pugliese ma La Rocca para; nuovo contropiede e alla fine è Calderolli a salvare la porta dei biancorossoblù.
L’ultima occasione del primo tempo è a marca Avis con Silon che salta anche La Rocca ma è Perri a salvare sulla linea.
Nella ripresa mister Capurso schiera subito il portiere di movimento con Lillo; i ritmi si alzano ma è ancora la Salinis ad andare a segno, al 3′ grazie all’ennesimo contropiede e all’abilità di Castrogiovanni. Arriva così il 4 a 0 per i pugliesi, in una partita che sembra ormai chiusa.
Invece il pesante passivo sembra dare la carica ai padroni di casa che insistono ancora con il quinto di movimento, ora con l’under Patamia. Sarà proprio il giovane giocatore policorese a realizzare il 4 a 1 al 5′.
I padroni di casa insistono mentre, dall’altro lato, gli ospiti sfruttano le ripartenze per risolvere la gara, come accade con Nardacchione, palla di poco sopra la traversa.
Ma è l’Avis che sembra aver imbroccato la via giusta e al 10′ accorcia ancora con Sampaio.
Al 15′ l’episodio che scatena le polemiche e sicuramente decide il match: Silon è solo in area, salta La Rocca e tira ma la palla è fermata sulla linea da Perri, che poi blocca anche il rilancio di Sampaio. Per gli arbitri vi è stato un tocco di mano, espulsione dell’undici pugliese e rigore. Sul dischetto Silon non sbaglia e accorcia ancora le distanze.
La Salinis non si arrende e cerca di chiudere i conti ma è ancora l’Avis ad andare a segno e ad agguantare al 18′ il pareggio con Sampaio.
La gara non è ancora finita e a 29 secondi dalla fine i padroni di casa agguantano una insperata vittoria grazie a Silon che trasforma il tiro libero concesso per il sesto fallo (un altro tocco di mano) della squadra ospite.
Finisce così una gara che sembrava ormai compromessa per il Policoro, con le veementi proteste della Salinis contro gli arbitri. Grazie ai tre punti gli jonici riagguantano il terzo posto in classifica, a 35 punti assieme a Bisceglie ed Eboli, entrambe sconfitte sabato. Ora pausa dal campionato e testa alla Final Eight del prossimo week end, con l’Avis Borussia impegnata a Martina Franca nella gara inaugurale contro la corazzata Pesarofano, già vincitrice del girone A.
A fine gara l’analisi di mister Capurso.