Otto reti alla seconda classificata nella Serie C1 campana per chiudere alla grande una stagione che ha consegnato certezze all’Ottica Bellino Bernalda: pubblico straripante, squadra dai valori tecnici superlativi e staff tecnico in grado di assicurare professionalità e risultati all’intera città.
Al di là del verdetto finale di una stagione comunque a grandi livelli, la società bernaldese potrà ripartire da alcune importantissime certezze: “E’ stato un campionato fantastico per le emozioni che ci ha regalato – afferma il presidente Alfredo Plati- Possiamo dirci sicuramente soddisfatti per il lavoro svolto dallo staff e dalla dirigenza, capaci di contribuire in maniera determinante sulla crescita di questa grande famiglia. E’ stata un’annata in un certo senso anche sperimentale che ci aiuterà a capire alcuni errori commessi per evitare di ripeterli in futuro. Il campo deve emanare ancora il verdetto conclusivo, intanto io dedico questa splendida stagione alla mia famiglia, dal primo giorno al mio fianco e sempre pronta a sostenere questo mio progetto, ringrazio il mio amico e vicepresidente Pietro Carella per il grande impegno, tutti gli sponsor che hanno creduto in noi e, in particolar modo, Ottica Bellino, Zelmira77 e BBC Group. Un grazie speciale ai nostri splendidi tifosi che ci hanno ricordato quanto Bernalda creda in questo nostro sogno”.
Il tecnico Nicola Masiello chiude la sua stagione in rossoblù con una vittoria e, al netto degli episodi, non nasconde l’orgoglio di aver condotto a termine un’annata da protagonista: “Un’altro campionato è terminato: ancora non sappiamo il verdetto definitivo, ma sabato è finita la mia quattordicesima stagione da allenatore. Anche quest’anno la nave è arrivata al porto, un porto sicuro.
La stagione è stata molto difficile e, forse, proprio per questo bellissima. Come ho scritto ai miei ragazzi un pò di tempo fa, dei ventuno gruppi che ho gestito fin qui questo è quello che probabilmente ho amato di più perché è il gruppo che ha avuto bisogno di maggiori cure. Cure che ho avuto la fortuna di poter elargire insieme ad uno staff che sicuramente continuerà al mio fianco per molti anni ancora.
Non so se ho fatto del mio meglio – continua il coach – Sono però sicuro di poter dire, come un buon padre di famiglia, di non aver lasciato indietro nessuno dei miei figli, tutti importanti, tutti imprescindibili. Allenare ti porta su un’altalena emotiva difficile da fermare, anche quando cerchi di lasciar andare le cose come devono andare, e richiede diverse notti insonni.
Il futsal non è un gioco individuale, non è neanche un gioco che riguarda cinque giocatori. È molto di più. Non ricorderò le parole che ho detto ai miei ragazzi prima di scendere in campo, ma ricorderò i loro occhi, i loro sguardi. Ma ancora più gratificante è aver visto come i miei ragazzi hanno reagito in campo alle mie parole: insieme, come una squadra. Per riuscirci hanno dovuto prima imparare a dare per poi avere: più combatti insieme e più conosci nel profondo le persone con cui sei in battaglia. Ed io, al termine di questa avventura, posso dire di essere stato in battaglia con uomini veri”.
Tripletta in campo e ennesima prestazione da incorniciare per Davide Fusco, bernaldese doc e beniamino del pubblico di casa, innamorato delle giocate del mancino rossoblù: “Era giusto chiudere in bellezza l’ultima partita play off per rimanere ancora in corsa per la promozione: lo dovevamo soprattutto ai nostri tifosi, al nostro presidente e allo staff che da inizio anno non ci ha mai fatto mancare nulla. Questa vittoria è per loro. Per quanto riguarda la partita, credo che in campo si sia potuta notare la superiorità di una squadra,il Bernalda, una squadra che merita la Serie B e che ha fatto vedere a tutta la gente che era presente al PalaCampagna come si gioca a futsal. Ieri il gruppo ha giocato da squadra vera, in grado di vincere con la forza del collettivo. Difficile assistere ad una partita del genere in queste categorie”.
Chiusura con il capitano storico dell’Ottica Bellino Bernalda Antonio Caruso, in grado di sbloccare il punteggio contro i campani di Capua: “Sabato abbiamo reagito alla grande all’immeritato K.O. di Ostuni, rimettendoci in corsa per la promozione in Serie B e dimostrando una volta in più le immense potenzialità di questo gruppo e della città intera che si è stretta intorno al nostro team e ci ha dato la carica giusta per chiudere alla grande questa stagione”.