Un Rasulo Edilizia Bernalda bello a metà cede al cospetto del Futsal Fuorigrotta che, in rimonta, si impone 6-4 e porta via dalla Basilicata tre punti preziosissimi.
Davanti al pubblico delle grandi occasioni, le due squadre danno vita ad un match appassionante, con continui capovolgimenti di fronte che, alla fine, hanno premiato i campani, capaci di imporsi nella ripresa sfruttando l’evidente calo fisico dei padroni di casa.
Per la sfida contro i flegrei, mister De Moraes rinuncia allo squalificato Sarubbi e può contare su Da Costa e Bellaver a mezzo servizio; sulla sponda campana, Di Iorio deve fare a meno dell’infortunato Sheleski, ma la panchina del Fuorigrotta è lunga e questo dato risulterà decisivo per il destino della partita.
Pronti via e il Bernalda si porta in vantaggio con la rasoiata di Fusco che non lascia scampo a Torre, facendo esplodere l’arena rossoblù. I campani non ci stanno e attaccano sin dalle primissime battute, trovando un De Brasi in stato di grazia in più circostanze. Al 2’42’’ l’uomo simbolo del Fuorigrotta Varela pareggia i conti con una percussione centrale che non lascia scampo al portiere lucano. Al 4’50’’ un’ingenuità clamorosa di Torre permette ai padroni di casa di usufruire di un calcio di punizione indiretto: sullo schema Da Costa è lesto a ribadire in rete e siglare la rete del nuovo vantaggio, tra l’entusiasmo generale. Il Bernalda si difende con ordine, ma al 6’22’’ De Brasi deve compiere gli straordinari sulla botta ravvicinata dell’ex Feldi Eboli Imparato, riuscendo a deviare la sfera in out. Passa meno di un minuto e Da Costa imbecca De Moraes, l’italo-brasiliano anticipa l’uscita del portiere campano e insacca il gol del momentaneo 3-1. I rossoblù sembrano controllare le sorti dell’incontro e Da Costa non riesce a realizzare il poker nel finale di primo tempo, a tu per tu con il portiere e a pochi centimetri dalla linea di porta. Gli ultimi istanti di frazione sono incandescenti, con Varela che fa secco Caruso e supera con un delizioso tocco sotto il portiere in uscita, dimezzando lo svantaggio, mentre, a quattro secondi dalla sirena, De Moraes centra un palo clamoroso. La ripresa si apre con un Bernalda meno tonico che, in appena cinque minuti, raggiunge il bonus di falli commessi, elemento che condizionerà non poco la prestazione della retroguardia rossoblù.
Dopo pochi secondi dalla ripresa delle ostilità Cerrone centra la traversa con un tiro deviato, mentre al 5’42’’ De Simone insacca per il più comodo dei tap-in dopo la respinta miracolosa di De Brasi, festeggiando al meglio il rientro dall’infortunio. I padroni di casa sembrano calare fisicamente e faticano a ripetere gli stessi meccanismi della prima frazione: ne approfitta Imparato che ribalta il risultato, riuscendo a sorprendere la retroguardia lucana con un bel tiro dal limite. La sfida diventa incandescente, con il Bernalda che le prova praticamente tutte per rientrare in partita, ma risulta assolutamente sfortunato sotto porta, trovando in Torre un baluardo insuperabile. Al 18’42’’ gli ospiti usufruiscono del tiro libero, sfruttando un errore in palleggio dei rossoblù su portiere di movimento: rosso per Fusco, già ammonito, e gol di Cerrone che, dalla lunetta, trafigge De Brasi. Sembra finita, ma il Bernalda segna dopo tredici secondi con il tap-in di Da Costa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. I padroni di casa ci credono e tentano il tutto per tutto, ma in contropiede arriva il gol di Imparato che chiude i conti e permette ai campani di festeggiare la prima vittoria stagionale.
Per il Rasulo Edilizia Bernalda resta l’ottima prestazione nella prima frazione, mentre nel secondo tempo i rossoblù, complice alcuni giocatori non ancora al top della condizione, non sono riusciti ad esprimersi allo stesso livello. È soltanto la prima sfida e non bisogna certo far drammi per la sconfitta, tenuto contro del valore dell’avversario: il Bernalda, tuttavia, riparte da una certezza, il pubblico del PalaCampagna che, ancora una volta, non ha deluso le aspettative.