Calcio a 5: si infrange con l’Ariccia il sogno Coppa Italia dell’Avis Borussia Policoro

avis final eight

Non riesce l’impresa all’Avis Borussia Policoro: il sogno di centrare la storica accoppiata promozione in A2 – Coppa Italia si infrange nella prima gara delle Final Eight, disputata proprio al Palaercole, in casa del team metapontino.

Non basta il caloroso supporto dei Malandrini e un palazzetto trasformatosi in una bolgia grazie ai tantissimi supporter policoresi: ad imporsi nell’ultima gara di venerdì è l’Innova Carlisport Ariccia, che piega l’Avis Borussia per 5 a 4 in una gara che ha visto i padroni di casa sempre all’inseguimento dei laziali, molto più cinici e concreti in campo.

La gara si apre con le due squadre che sfilano davanti alla Coppa conquistata dalla nazionale italiana di futsal negli ultimi Europei di categoria; per l’Avis Borussia non ci sono Creaco, infortunato, e i due giocatori policoresi Grandinetti e Laviola.

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Policoro troppo contratto e i laziali ne approfittano al 2′ con Borsato che trafigge Juninho, seguito, due minuti dopo, da Bresciani che, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, beffa tutti e butta la palla alle spalle dell’estremo difensore jonico.

Palaercole gelato ma il quintetto jonico non accusa il colpo e al 5′ accorcia le distanze grazie a uno dei potenti tiri dalla distanza di Peruzzi.

Ancora il 7 jonico ruba palla e cerca la girata vincente, la palla è alta; reazione dell’Ariccia ma questa volta Juninho ferma tutto e salva la sua porta.

Al 15′ i laziali trovano ancora la via del gol: palla rubata nella metà campo biancorossa, Borsato se ne va, brucia l’estrema difesa di Scharnowski e trafigge ancora una volta la porta dei padroni di casa siglando il momentaneo 3 a 1.

A pochi secondi dalla fine i padroni di casa accorciano le distanze grazie a un calcio di rigore concesso per un fallo di mano: dal dischetto Chalo mostra la freddezza giusta e non sbaglia l’occasione.

Il match sembra riaperto ma nella ripresa l’Avis Borussia non riesce ancora a trovare la giusta concentrazione e l’Ariccia ne approfitta, innestando di nuovo la quinta e allungando ancora: nel giro di due minuti i laziali trovano la via del gol prima con Bresciani, al primo minuto, e poco dopo grazie a Richartz.

Mister Suriano gioca la carta del portiere di movimento; la porta degli ospiti è sotto assedio e fioccano le occasioni, con Peruzzi e Chalo che centra il palo.

Gli sforzi sono premiati e al 7′ è proprio il bomber carioca ad accorciare le distanze sempre alla sua maniera, con un gran tiro dalla distanza che beffa tutti.

Ancora Avis in avanti ma all’8′ proprio Peruzzi si fa espellere per proteste.

Nonostante l’inferiorità numerica gli jonici resistono e si riaffacciano pericolosamente nell’area di rigore delll’Ariccia, trovando il gol che riaccende le speranza al 12′ grazie a un tocco di Villalba appostato sotto rete e velocissimo nel raccogliere il suggerimento di Machado.

L’assedio biancorosso continua; a pochi minuti dalla fine l’occasione del pareggio passa dai piedi di Scharnowski che manda di pochissimo fuori il suggerimento di Villalba.

Ma il fortino dell’Ariccia tiene e la sirena finale condanna l’Avis Borussia, costretta a lasciare ad altri la possibilità di festeggiare la vittoria della coppa Italia nel suo Palaercole.

Applausi dal caloroso pubblico policorese mentre in campo vi sono le lacrime e la delusione per una partita che doveva essere affrontata con un altro piglio come ha commentato, a caldo ai nostri microfoni, mister Suriano.

 

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