Cinismo e concretezza nel ritorno alla vittoria del Bernalda Futsal che espugna il difficile terreno del “PalaFerraro” piegando un pugnace e mai domo Cosenza con il risultato finale di 7 a 4. I bernaldesi incanalano la gara nella prima frazione chiusa con il doppio vantaggio grazie alle reti di Bocca e Murò. Nella ripresa i lucani allungano con la doppietta di Schacker e un’altra marcatura di Bocca per la momentanea manita. Il Cosenza, però, reagisce nel finale grazie anche al quinto di movimento per una messe di reti negli ultimi minuti dell’incontro nel quale vanno a segno per il Bernalda il portiere Timm e il belga Ghislandi, quest’ultimo alla prima marcatura in rossoblu. Il Bernalda torna al successo dopo tre pareggi consecutivi.
Il Bernalda si presenta con il seguente start five: Timm, Schacker, Borges, Murò, Ghislandi. Dall’altra parte il Regalbuto risponde con: Del Ferraro, Grandinetti, Tusar, Fedele e Alex.
Nei primi istanti di gara il Cosenza in avanti: la punizione di Grandinetti viene sventata dal portiere Timm che si ripete, pochi istanti dopo, sul tiro di Alex. Ingenuità del portiere dei cosentini Del Ferraro (ex del confronto) che tocca la palla con il braccio nella metà campo avversaria, l’arbitro espelle l’estremo difensore lasciando i padroni di casa temporaneamente in inferiorità numerica. Tra i pali della Pirossigeno si piazza Gallo. Il Bernalda sfrutta la superiorità numerica: Borges appoggia a Bocca, il suo destro dalla distanza si insacca nell’angolo basso alla sinistra di Gallo per lo 0-1. Il Bernalda raddoppia con una ripartenza perfetta: Saponara dalla destra serve al centro l’indisturbato Murò che insacca lo 0-2. Il Cosenza prova a reagire: Marchio dalla distanza impegna Timm che si rifugia in corner. I locali raggiungono il bonus di 5 falli. Poco dopo i lucani mancano clamorosamente il tris: Lemos innesca Ghislandi che calcia di poco al lato a porta sguarnita. Gli ospiti sono ancora pericolosi: conclusione di Lemos, Gallo ribatte. Il primo tempo termina con il doppio vantaggio bernaldese.
Ad inizio ripresa il Bernalda cala il tris: azione rapida sull’out mancino culminata con un preciso diagonale di Schacker per lo 0-3. I ragazzi di Cipolla non sono paghi: Lemos recupera la sfera e scarica da distanza ravvicinata ma Gallo si oppone. La quarta rete è solo rimandata di pochi istanti: Schacker recupera palla e sfruttando lo sbilanciamento dei cosentini insacca calciando da distanza siderale per lo 0-4. Mister Tuoto tenta la mossa del quinto di movimento (Fedele). Il Bernalda ne approfitta: Timm recupera la sfera e lancia lungo per il colpo di testa di Bocca che infila lo 0-5. Il Cosenza riesce a segnare con il quinto di movimento: Fedele sulla destra dal fondo la mette in mezzo per il tap-in vincente di Piromallo per 1-5. I lucani restano sul pezzo: Timm dalla sua porta calcia e colpisce il palo. Sono le prove generali della sesta rete bernaldese sempre con Timm che aggiusta la mira e segna per 1-6. Il Cosenza non è domo: Marchio recupera la sfera in area ospite e scarica a Piromallo che realizza il 2-6. I padroni di casa ci credono: Marchio dalla distanza impegna Timm, sulla respinta è lesto Piromallo a mettere in rete per il 3-6. I locali ci credono: Piromallo impegna Timm, sulla palla si fionda Marchio che colpisce il palo. Il Bernalda risponde colpendo a sua volta un clamoroso palo con un tiro dalle retrovie. Nel finale arriva anche la prima rete di Ghislandi in maglia bernaldese per il 3-7 che scrive i titoli di coda sul match. In contropiede gli ospiti vanno nuovamente vicini al gol nell’ultimo minuto: Ghislandi per Murò, il suo sinistro finisce di poco al lato da buona posizione. Negli ultimi istanti il Cosenza accorcia ancora con un’autorete di Timm per il 4-7. Nei secondi finali intervento scomposto del portiere Gallo su Murò lanciato a rete, l’arbitro espelle il portiere cosentino: i calabresi terminano la gara in inferiorità numerica e senza un portiere di ruolo.