Vince in terra di Calabria la Libertas Scanzano, un successo importante che vale la testa della classifica, con il sorpasso sull’Avis Borussia Policoro.
Gli jonici si sono imposti per quattro a tre in casa del Futsal Melito, in una gara molto tirata e ricca di emozioni.
Una prestazione tra luci e ombre per gli uomini di Bommino che espugnano il PalaBotteghelle di Reggio Calabria, complicandosi la vita negli ultimi minuti di gara contro il Melito.
Alla fine prevale l’esperienza di Dartizio e compagni accompagnata da un pizzico di buona sorte.
Le fasi iniziali dell’incontro sono caratterizzare dall’intenso possesso palla degli ospiti che, comunque, non riescono a penetrare la retroguardia avversaria.
Bisogna attendere il 5′, quando Bavaresco e Cao Pelentir si rendono protagonisti di una bella triangolazione utile al vantaggio rossonero con stoccata vincente del primo.
Il vantaggio non è appagante per la Libertas, impegnata a macinare gioco e azioni da gol, sprecate malamente dai vari Dipinto, Ze Renato, Durante e lo stesso Bavaresco.
Il Melito si limita all’azione di rimessa e per un soffio non raggiunge il pari con Labbate in chiusura di primo tempo.
La sirena del riposo decreta il parziale di 1-0 in favore dei rossoneri.
La ripresa non cambia il clichè della sfida con la Libertas che raddoppia: al 2′ l’inafferrabile Bavaresco crea scompiglio sulla mancina e, giunto in prossimità del fondo, la scarica all’accorrete Miri per il 2-0.
I padroni di casa accusano il colpo, ma riescono ad accorciare le distanze: al 3′ una bella trama di gioco culmina con la marcatura di Oliveri per 1-2.
La segnatura fa acquistare fiducia ai calabresi, abili a ripartire in contropiede, ma al 7′ Bavaresco spegne il furoredei locali. Il “fenomeno” italo-brasiliano duetta ancora con Cao Pelentir e realizza il 3-1. Passa solo un minuto per la quarta rete rossonera: Taibi effettua un lungo rilancio per Cao Pelentir: il pivot addomestica magistralmente la sfera e piazza un chirurgico piatto destro per il 4-1.
Incontro ormai chiuso? Per niente, perchè l’orgoglio dei ragazzi di Molluso emerge nel finale, agevolato da qualche calo di concentrazione della difesa ospite.
Al 8′ Durante (quello melitese) coglie il palo, mentre, sul fronte opposto, la Libertas manca la cinquina in un paio di circostanze.
Al 9′ i padroni di casa siglano un gol fotocopia alla primo nuovamente con Oliveri che riapre la contesa sul 2-4.
Gli scanzanesi cercano di amministrare il doppio vantaggio non disdegnando la battuta a rete.
Al 15′ mister Molluso si gioca la carta del portiere in movimento e al 17′ viene premiato con la segnatura di M. Barillà, il quale sfrutta un’ingenuità difensiva dei lucani per segnare il 3-4 da distanza siderale.
La partita si infiamma e diventa equilibrata per il finale thrilling: nell’ultimo minuto Bavaresco manca la cinquina ma, a pochi secondi dalla fine, i locali colgono il palo interno con Labbate e, sul prosieguo dell’azione, Taibi è lesto ad arpionare la palla.
Ma il fischio della sirena chiude il match sul quattro a tre per la Libertas, per la decima vittoria di fila che, questa volta, sa di primato.