Successo importante per la Libertas Scanzano.
Al Palaercole gli jonici strapazzano per sei a uno i calabresi dell’Odissea 2000 Rossano e confermano la seconda piazza in solitaria, con i contendenti costretti adesso alla terza piazza.
Spettacolare e senza respiro, la sfida andata in scena a Policoro.
Due corazzate che si sono affrontate senza esclusione di colpi ma in maniera estremamente corretta.
Alla fine è emersa la grande prestazione di carattere e qualità della Libertas, malgrado le pesanti assenze di Rispoli (neo papà), Corbino, Bavaresco e Miri.
Partita gladiatoria dei vari Dartizio, Cospito, Durante e Dipinto ispiratori dei tre “tenori” rossoneri: Stigliano, Cao Pelentir e Ze Renato, tutti a segno.
Senza dimenticare i decisivi interventi della solita “saracinesca” Taibi.
Ad ogni buon conto l’Odissea 2000 non ha per nulla demeritato.
Il pesante passivo probabilmente penalizza nelle proporzioni l’ottima formazione del duo Nelsinho-Labonia.
I calabresi hanno peccato in qualche ripartenza di troppo nel primo tempo, mentre nella ripresa sono stati puniti dal micidiale contropiede avversario che ha esaltato le doti realizzative dei tre bomber scanzanesi.
Unico neo del confronto da categoria superiore: un arbitraggio risibile che ha rischiato di esacerbare gli animi. Solo la maturità degli atleti in campo ha evitato il peggio.
Il tecnico Bommino propone uno start fivea trazione anteriore con Taibi, Durante, Stigliano, Cao Pelentir e Ze Renato.
Al primo affondo, però, l’Odissea passa in vantaggio (al 1′) con un imponente assolo di Rocha.
La reazione rossonera, comunque, non si fa attendere e porta al pari: al 4′ Cao Pelentir pennella sotto porta per il puntale piatto destro di Stigliano per 1-1.
Al 10′, invece, la caparbietà di Dartizio viene premiata: il capitano della Libertas recupera palla e fredda Soso con un mortifero piatto mancino per il 2-1.
Risultato ribaltato in pochi minuti per la squadra di Bommino.
L’Odissea 2000, però, è viva e riesce a mettere in difficoltà i padroni di casa con rapide azioni di contropiede.
La prima frazione (altamente spettacolare) si chiude con il risicato vantaggio lucano.
I calabresi iniziano la ripresa in avanti impegnando severamente la difesa rossonera, ma sono gli scanzanesi a segnale: Taibi rilancia con le mani per Ze Renato, il pivot stoppa e con un tocco di classe insacca il 3-1.
Al 4′ i gialloblu sfiorano la seconda rete: la sassata di Sapinho viene deviata sul palo da Taibi.
Al 7′ la Libertas allunga: contropiede rapido con Cao Pelentir che vince un rimpallo sul portiere Soso e deposita nel sacco, malgrado l’estremo tentativo dei difensori avversari.
Sale in cattedra Taibi: l’estremo italo-brasiliano si esalta sulle conclusioni degli ospiti.
Al 9′ gli scanzanesi griffano in 5-1: Stigliano in pressione recupera la sfera e l’appoggia per il rapinoso tap-in di Ze Renato.
Al 15′ lo stesso bomber scanzanese sfrutta lo squilibrio offensivo dell’Odissea 2000 per realizzare la sesta marcatura (e la tripletta personale) con un destro da distanza siderale.
La porta della Libertas pare stregata per gli assalti di Sapinho e compagni.
La retroguardia rossonera resiste stoicamente fino al suono della sirena finale che sancisce il 6-1 per Dartizio e soci.