Calcio: Antonio D’Onofrio è il nuovo allenatore dell’Elettra Marconia

Antonio D'Onofrio con il preparatore Corbino

L’Elettra Marconia annuncia con un comunicato stampa il nome del nuovo allenatore: sarà Antonio D’Onofrio a guidare i rossoblù nel campionato di Eccellenza.

“Si tratta di un gradito ritorno – si legge nella nota – due anni fa D’Onofrio ha guidato l’Elettra alla conquista della Promozione e ora dovrà lavorare per permettere alla compagine rossoblù di mettersi alle spalle un inizio di stagione poco esaltante. Al suo fianco, in qualità di preparatore atletico, il professionista Francesco Corbino.

Il presidente Salvatore Borraccia dà il suo personale bentornato ad Antonio D’Onofrio: “Le strade dell’Elettra Marconia e del mister si sono incontrate nuovamente e mi fa immensamente piacere. Sono certo che Antonio sia la persona giusta per portare avanti il progetto di valorizzazione dei nostri giovani. Naturalmente siamo consapevoli che la squadra vada rinforzata, numericamente e tecnicamente e siamo a lavoro anche su questo fronte. Con il nuovo mister diamo continuità alla nostra visione del calcio a Marconia e rilanciamo le nostre ambizioni nell’ottica del raggiungimento di una tranquilla salvezza”.

Il tecnico di Marconia ha diretto questa mattina il suo primo allenamento ed è carico in vista dei difficili impegni di campionato all’orizzonte: “Arrivo in un momento difficile, probabilmente il più complesso della storia dell’Elettra: proprio per questo non potevo abbandonare questa nave, la mia nave, e ho accettato con entusiasmo la proposta della dirigenza che ringrazio per la fiducia. Sono molto concentrato sul lavoro che andrà svolto: in queste occasioni credo sia opportuno incidere sulla mente dei giocatori e, naturalmente, operare sul piano atletico; e infatti ho voluto al mio fianco un professionista preparato come Francesco Corbino che, ancor prima di ricoprire l’incarico di preparatore atletico a Policoro, è stato un esperto calcettista e conosce bene le dinamiche di gruppo.

Alla squadra ho chiesto determinazione, passione, rispetto per la maglia, cultura del sacrificio: solo così potremo tirarci fuori da questa difficile situazione. Dal canto mio, sono giovane e ho tanto da imparare, ma ho anche una voglia matta di allenare questa squadra, cercando di mettere in pratica le mie idee di gioco per raccogliere il prima possibile i frutti sperati.

Ringrazio anche i tifosi per l’affetto dimostrato: mi hanno stupito così come hanno fatto domenica scorsa con il Rionero, quando, nonostante le restrizioni dovute alla pandemia, erano presenti al fianco della squadra”.

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