L’Asd Nova Siri calcio ha annunciato attraverso una nota che non parteciperà al prossimo campionato di Promozione.
La motivazione principale è legata a una carenza di organico causata, si legge nel comunicato, da una serie di motivazione: “la ripresa del movimento calcistico in paesi come Policoro, Scanzano, Montalbano, Marconia che ha attratto i giocatori di quei posti; il mancato ricambio generazionale determinato dalla impossibilità di allenarsi e di percorrere tutte le tappe delle “giovanili”; in realtà i ragazzi usciti “dalla palestra” sono costretti alla dispersione o alla morte calcistica; l’inadeguatezza della nostra offerta economica rispetto al mercato “drogato” da promesse non mantenute; l’uso di strutture private per gli allenamenti e di altri impianti comunali per gli incontri che ha impegnato molte delle risorse a nostra disposizione.
La società ringrazia tutti i tifosi che in questi 5 anni non hanno fatto mancare il loro affetto e il loro sostegno; gli sponsor che l’hanno sostenuto; il sindaco di Policoro; i tecnici e i giocatori che hanno permesso all’ASD di raggiungere i vertici del calcio regionale;
Ricorda di aver disputato: un campionato di Terza categoria giungendo secondi; mai sconfitti; aver vinto un campionato di Seconda categoria subendo soltanto 9 gol; mai sconfitti;
aver disputato due campionati di prima categoria giungendo rispettivamente quarti e terzi; un campionato di promozione salvandosi con due giornate di anticipo, conseguendo l’ottavo posto in classifica e risultando la prima delle compagini materane.
Sottolinea che gli ultimi due campionati sono stati giocati sempre fuori casa a motivo dell’ostracismo della maggioranza che amministra il comune di Nova Siri che ha tenuto chiuso l’impianto, dopo che l’ASD aveva notevolmente contribuito al suo mantenimento e al suo miglioramento, pur di non consentirne l’uso all’unica società di calcio a 11 del Paese a motivo del fatto che il suo presidente è stato eletto tra i di loro oppositori.
Continua la sua attività con il settore giovanile e ricominciando con la prima squadra dalla seconda categoria”.