Ai nastri di partenza la terza edizione di “Basilicata Cup”, il torneo internazionale di calcio giovanile divenuto ormai un appuntamento della primavera metapontina, capace di coniugare sano agonismo e solidarietà.
L’evento è stato presentato nel corso di una conferenza stampa svoltasi nella sala consiliare del comune di Tursi, a cui hanno partecipato, tra gli altri, il sindaco della città di Pierro, Nuccio Labriola, il primo cittadino di Colobraro, Andrea Bernardo, e il patron della manifestazione, Mimmo Cellammare.
Il torneo si svolgerà sui campi di Tursi, Colobraro, Policoro e Scanzano Jonico.
Il primo appuntamento è per domenica pomeriggio in piazza Maria Santissima di Anglona di Tursi, con la sfilata delle squadre partecipanti, il saluto delle autorità e successivamente, la partita inaugurale allo stadio “Mimmo Garofalo”.
Una settimana di match e sfide entusiasmanti in giro per il Metapontino, che si concluderanno venerdì prossimo, sempre a Tursi, con le finalissime del torneo giovanile, di quello internazionale Under 16 e la celebrazione di premiazione dei vincitori.
Lo sport protagonista ma anche la solidarietà poiché il torneo è abbinato alla raccolta fondi per Telethon, impegnato nella ricerca contro la distrofia muscolare e tutte le malattie genetiche.
Proprio l’idea di coniugare il divertimento sportivo con la beneficenza ha portato Mimmo Cellammare, coordinatore provinciale di Telethon, a dare vita a “Basilicata Cup” che, negli ultimi due anni, ha raccolto sempre più consensi in tutta la regione.
“Giovani e meno giovani – ha spiegato Cellammare – di tutta la Basilicata saranno uniti per realizzare un duplice obiettivo, il sano divertimento ed il sostegno a Telethon, organizzazione senza fini di lucro che ha, come obiettivo generale, l’avanzamento della ricerca verso la cura contro le malattie genetiche.
Il fine ultimo di Telethon, in tutte le sue attività, è creare un beneficio per tutta la collettività”.
Si potrà sostenere la raccolta fondi per la ricerca su tutti i campi, attraverso donazioni libere da compiere nei salvadanai posti negli stadi di Tursi, Colobraro, Policoro e Scanzano Jonico.