Nelle prime ore di venerdì mattina, i Carabinieri del Comando Compagnia di Pisticci sono stati impegnati in una operazione volta all’esecuzione di due Ordinanze di Custodia Cautelare in Carcere, emesse dal Gip del Tribunale di Matera, dottoressa Bia su richiesta della locale Procura nella persona del Sostituto Procuratore Rossana Defraia, nei confronti di due ragazzi di anni 26 e 24, che conveniva con le risultanza investigative consistite in indagini dirette ed indirette, anche con supporto tecnico-scientifiche dei Carabinieri.
L’indagine, avviata nel decorso mese di gennaio, ha consentito di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dei due giovani resisi responsabili dei reati di violenza sessuale di gruppo, di circonvenzione di persona incapace e lesioni personali aggravate in corso tra loro.
In tale contesto si sviluppava la vicenda che vedeva i arrestati protagonisti della violenza sessuale nei confronti della ragazza, inducendola, con gravi minacce, per un congruo periodo di tempo alla non collaborazione con i Carabinieri, confidando nel silenzio della stessa vittima.
Nel corso della violenza la vittima pativa delle lesioni guaribili in giorni dieci.
Nei confronti di uno degli arrestati si acquisivano ulteriori indizi in relazione alle lesioni patite da un testimone oculare, intervenuto in difesa della giovane ragazza.
Nei confronti di uno degli arrestati si acquisivano ulteriori indizi in relazione alle lesioni patite da un testimone oculare, intervenuto in difesa della giovane ragazza.
Le indagini sono state avviate d’iniziativa anche a causa della prolungata reticenza della vittima.
I due sono stati condotti in carcere a Matera dove rimarranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Fonte: Compagnia Carabinieri di Pisticci
I due sono stati condotti in carcere a Matera dove rimarranno a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Fonte: Compagnia Carabinieri di Pisticci