“È finalmente arrivata l’estate e mai come quest’anno, dopo i mesi trascorsi in casa, si ha voglia di uscire e di trascorrere il proprio tempo libero a contatto con la natura e all’insegna della qualità, cercando di rendere irripetibile e speciale ogni momento di svago, quasi fosse un piccolo, essenziale momento di vacanza, meglio ancora se nel nostro Paese. E, complici le molte ore di luce e le gradevoli temperature serali che caratterizzano i mesi estivi, è tanta anche la voglia di proseguire le attività della giornata dopo il tramonto e vivere l’incanto del crepuscolo nei luoghi più belli. Per questo il FAI – Fondo Ambiente Italiano nei mesi di luglio e agosto 2020 ha deciso di allungare fino a tarda sera l’orario di apertura dei suoi Beni, per accogliere il pubblico in completa sicurezza e offrire un’inedita esperienza di visita, grazie a una eterogenea proposta di eventi sempre su prenotazione, godendo dell’atmosfera unica che le ultime luci del giorno e la sera sanno regalare”.
Lo si legge in un comunicato stampa del Fai Matera.
“Il ricco calendario delle “Sere FAI d’Estate” – che comprende oltre 130 iniziative e coinvolge 21 Beni della Fondazione in 13 regioni, dalla Lombardia alla Sicilia, dal Piemonte alla Sardegna, dalle Marche alla Puglia – prosegue la nota – è stato pensato per soddisfare la voglia di bellezza e di svago di persone di tutte le età, ponendo particolare attenzione alla promozione di una “cultura della natura”, ovvero della conoscenza del patrimonio verde e del paesaggio rurale italiano, e dei benefici della vita all’aperto. In programma tante visite all’imbrunire e in notturna, a cui si affiancano innumerevoli proposte da vivere en plein air, tutte con prenotazione obbligatoria sul sito www.serefai.it.
Martedì 14, 21 e 28 luglio Casa Noha a Matera attenderà i visitatori in orario serale per raccontare la millenaria storia della città. Il video immersivo I Sassi invisibili. Viaggio straordinario nella storia di Matera – ideato da Giovanni Carrada e proiettato su pareti, soffitti e pavimenti delle stanze – è un viaggio multimediale che narra il territorio da diverse prospettive, dall’architettura alla storia dell’arte, dall’archeologia alla storia del cinema, e offrirà al pubblico una ricostruzione completa della storia di Matera dalle origini a oggi. Gli ingressi saranno scaglionati e solo su prenotazione nei seguenti orari: ore 17.10, 18, 18.50 e 19.50.
E ancora, venerdì 31 luglio e 7 agosto appuntamento alle ore 19 con “I Sassi al tramonto”, passeggiata lungo l’antico percorso di rientro dei contadini alle proprie abitazioni all’imbrunire. Sarà l’occasione di scoprire uno dei più spettacolari paesaggi rupestri – quello del Parco della Murgia Materana – che testimonia l’antico rapporto tra uomo e natura. Caratterizzata da una roccia tenera costituita da profondi solchi che disegnano rupi, forre, grotte, gravine, che furono insediamenti umani sin dalla preistoria, la Murgia materana conserva infatti le più affascinanti vestigia della civiltà rupestre presenti in Italia, offrendo una varietà di elementi storici che consentono di distinguere le culture diverse che si sono succedute nel corso dei millenni: da casali, jazzi, ovili fino alle numerose chiese rupestri. Dopo la visione del filmato “I Sassi Invisibili” proiettato all’interno di Casa Noha, prenderà avvio la passeggiata nella suggestiva luce del tramonto.
Per consentire al pubblico di visitare i Beni nella massima sicurezza, il FAI si è preoccupato di garantire il pieno rispetto dei principi definiti dal Governo a partire dal mantenimento della distanza sociale. In tutti i Beni la visita sarà contingentata per numero di visitatori e, ove possibile, organizzata a “senso unico” per evitare eventuali incroci. Le stanze più piccole e quelle che non permettono un percorso circolare saranno visibili solo affacciandosi; le porte saranno tenute aperte onde ridurre le superfici di contatto. Sarà d’obbligo indossare la mascherina per tutta la durata della visita. Saranno inoltre a disposizione dispenser con gel igienizzante sia in biglietteria che nei punti critici lungo il percorso.
Il giorno precedente l’appuntamento, i partecipanti riceveranno una mail con le indicazioni sulle modalità di accesso e un link da cui scaricare materiali di supporto alla visita nel Bene, a cura dell’Ufficio Affari Culturali FAI. Gli stessi materiali, che non saranno più distribuiti in formato cartaceo, saranno accessibili in loco su supporti digitali grazie a un QR Code scaricabile direttamente in biglietteria.
L’accesso alla biglietteria, al bookshop e ai locali di servizio sarà permesso a un visitatore o a un nucleo famigliare alla volta; nei negozi FAI i clienti dovranno indossare, oltre alla mascherina, anche i guanti. Si invita inoltre a effettuare gli acquisti con carte di credito e bancomat, per ridurre lo scambio di carta tra personale e visitatori. L’accesso è vietato a chi abbia una temperatura corporea superiore a 37.5°.
Tutte le postazioni di lavoro e le aree comuni saranno sottoposte a igienizzazione costante e proporzionata all’utilizzo. Sarà garantito un adeguato ricambio di aria nei locali tramite ventilazione naturale o, nelle poche stanze che non godono di climatizzazione naturale, grazie a impianti regolarmente sanificati.
Il Calendario delle “SERE FAI D’ESTATE 2020” è reso possibile grazie al fondamentale sostegno di Ferrarelle, partner degli eventi istituzionali e acqua ufficiale del FAI; al prezioso contributo di FinecoBank, realtà leader nel trading online e nel Private Banking main sponsor del progetto.
Grazie anche a Pirelli che conferma per l’ottavo anno consecutivo la sua storica vicinanza al FAI, Porsche Italia dal 2017 prestigioso sostenitore, Golia Herbs che rinnova nel 2020 il suo sostegno agli eventi verdi e Nespresso nuovo importante sponsor della Fondazione.
Grazie a Rai, Main Media Partner dell’iniziativa, che come sempre racconterà al pubblico il ricco e variegato palinsesto di Sere FAI d’Estate grazie anche alla capillare collaborazione della Testata Giornalistica Regionale.
Per informazioni sul calendario delle SERE FAI D’ESTATE e per prenotazioni: www.serefai.it
Per ulteriori informazioni sul FAI: www.fondoambiente.it