Attraverso una nota, il Comitato Cittadiniattivi di Bernalda e Metaponto ha comunicato di aver avviato l’iter di “Costituzione di Parte Civile” per la morte della concittadina bernaldese Rosalba Pascucci presso l’Ospedale di Policoro.
La decisione segue l’esito della prima udienza tenutasi presso il Tribunale di Matera di martedì scorso.
“Il Comitato – si legge nella nota – ha intenzione di affidare a un pezzo grosso della giurisprudenza materana il mandato di rappresentanza per le varie fasi processuali (l’avvocato Emilio Nicola Buccico), affinchè venga fatta piena luce sull’intera vicenda, soprattutto in relazione alle responsabilità dell’organizzazione clinica dell’Azienda Sanitaria del Materano (ASM), oltre alle specifiche responsabilità individuali degli operatori della Struttura ospedaliera di Policoro.
L’auspicio, inoltre, è che venga applicato anche in ambito sanitario ospedaliero quanto per esempio accaduto per la Thyssen, dove sono stati massimamente recepiti i principi che hanno accertato il nesso causale doloso e diretto della dirigenza aziendale nella responsabilità della morte degli operai”.
“La morte di Rosalba, se avvenuta per malasanità – prosegue il comunicato – non può essere considerata da meno rispetto ad altri tristi eventi accaduti nel mondo del lavoro.
Nel contempo, il Comitato invita l’Amministrazione Comunale di Bernalda a costituirsi anch’essa Parte Civile, se non altro perché tale è la richiesta di tutti i cittadini di Bernalda e Metaponto, massicciamente attestata dall’immediata vicinanza e solidarietà espressa alle famiglie Pascucci-Buongiorno nel giorno del triste evento.
A tale scopo, il Comitato preannuncia ulteriori iniziative dirette all’Amministrazione Comunale di Bernalda, al fine di farle recepire al più presto l’utilità dell’atto giuridico richiesto dai cittadini, volto a favorire, tra l’altro, anche una loro maggiore serenità e fiducia nelle stesse Istituzioni”.