Il Tribunale del Riesame di Potenza ha depositato le motivazioni relativamente al rigetto della richiesta di scarcerazione avanzata dai legali dei tredici indagati per un presunto giro di tangenti per la realizzazione di un impianto di pubblica illuminazione a Policoro.
Tra gli indagati dalla Procura di Matera anche il sindaco del comune jonico, Nicola Lopatriello, l’ex assessore ai Lavori Pubblici, Cosimo Ierone, e alcuni dirigenti comunali, tutti agli arresti domiciliari dallo scorso 13 gennaio.
Tra questi Felice Viceconte, dirigente dell’ufficio tecnico che, dopo che le motivazioni sono state depositate, è tornato in libertà.
Si attende quindi l’incidente probatorio del primo marzo che potrebbe a questo punto essere decisivo per gli sviluppi dell’inchiesta della Procura di Matera.