A distanza di trenta giorni il Tavolo operativo istituito dal Dipartimento Ambiente della Regione Basilicata per far luce sulla questione dei cattivi odori in Valbasento è tornato a riunirsi.
Il direttore generale Donato Viggiano ha nuovamente convocato i rappresentanti della Provincia di Matera, dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, del Comune di Pisticci e del Consorzio industriale di Matera, per fare il punto sullo stato dei controlli nel sito industriale.
Il consorzio Asi, così come richiesto nel corso della riunione del 3 settembre scorso, ha fornito la mappa dettagliata sulla situazione degli scarichi nel sito industriale materano, mentre la Provincia di Matera, deputata alle attività di controllo, ha comunicato di aver avviato la verifica della coerenza tra le autorizzazioni allo scarico di ogni singola azienda e le effettive modalità di scarico adottate dagli impianti che operano sul sito industriale.
L’attività di incrocio dei dati è in fase di ultimazione.
L’Arpab ha informato di aver eseguito i dovuti controlli relativi alle emissioni odorigene delle vasche di equalizzazione di Tecnoparco comunicando che risultano compatibili con i “cattivi odori” percepiti dalla popolazione.
Acquisite tali informazioni, il Tavolo ha definito una serie di interventi per il miglioramento dei processi di trattamento di Tecnoparco da realizzare immediatamente.
In particolare: il Consorzio industriale realizzerà la copertura delle vasche di equalizzazione e la loro tenuta in depressione; sarà attivato un sistema di filtrazione a carbone attivo per abbattere ulteriormente le emissioni di cattivi odori; verranno istallati sistemi di campionamento automatico e di misuratore di portata per una gestione controllata e ottimizzata del processo.
Il Consorzio industriale, presenterà nei giorni seguenti il progetto definitivo degli interventi migliorativi che saranno realizzati con fondi regionali.
Il Dipartimento Ambiente convocherà nuovamente il Tavolo il prossimo 25 ottobre per una verifica puntuale dello stato di avanzamento lavori e delle azioni poste in essere dai vari soggetti per garantire il controllo costante e dettagliato delle emissioni in Valbasento.
Il direttore generale Donato Viggiano ha nuovamente convocato i rappresentanti della Provincia di Matera, dell’Agenzia regionale per la protezione dell’ambiente, del Comune di Pisticci e del Consorzio industriale di Matera, per fare il punto sullo stato dei controlli nel sito industriale.
Il consorzio Asi, così come richiesto nel corso della riunione del 3 settembre scorso, ha fornito la mappa dettagliata sulla situazione degli scarichi nel sito industriale materano, mentre la Provincia di Matera, deputata alle attività di controllo, ha comunicato di aver avviato la verifica della coerenza tra le autorizzazioni allo scarico di ogni singola azienda e le effettive modalità di scarico adottate dagli impianti che operano sul sito industriale.
L’attività di incrocio dei dati è in fase di ultimazione.
L’Arpab ha informato di aver eseguito i dovuti controlli relativi alle emissioni odorigene delle vasche di equalizzazione di Tecnoparco comunicando che risultano compatibili con i “cattivi odori” percepiti dalla popolazione.
Acquisite tali informazioni, il Tavolo ha definito una serie di interventi per il miglioramento dei processi di trattamento di Tecnoparco da realizzare immediatamente.
In particolare: il Consorzio industriale realizzerà la copertura delle vasche di equalizzazione e la loro tenuta in depressione; sarà attivato un sistema di filtrazione a carbone attivo per abbattere ulteriormente le emissioni di cattivi odori; verranno istallati sistemi di campionamento automatico e di misuratore di portata per una gestione controllata e ottimizzata del processo.
Il Consorzio industriale, presenterà nei giorni seguenti il progetto definitivo degli interventi migliorativi che saranno realizzati con fondi regionali.
Il Dipartimento Ambiente convocherà nuovamente il Tavolo il prossimo 25 ottobre per una verifica puntuale dello stato di avanzamento lavori e delle azioni poste in essere dai vari soggetti per garantire il controllo costante e dettagliato delle emissioni in Valbasento.