Il quarto giorno di CinemadaMare a Nova Siri è dedicato al cinema dei lucani e ad un dei più talentuosi registi emergenti: Giuseppe Marco Albano, autore del lungometraggio “Una domenica notte” (2014). Sarà proprio il filmmaker di Bernalda, ospite del fesitival diretto da Franco Rina, a parlare della sua esperienza cinematografica e a introdurre alla visione di tre suoi cortometraggi: Thriller, AnnA e Stand by me. A seguire sarà proiettato Sassiwood, dei materani Antonio Andrisani e Vito Cea, che ha vinto il Globo d’Oro 2014 (il premio assegnato ogni anno dalla stampa estera) come miglior cortometraggio.
Thriller (2014), ultima fatica cinematografica di Albano, è un omaggio a Michael Jackson, l’idolo musicale del regista bernaldese e, al tempo stesso, una denuncia dello stato di degrado ambientale in cui versa Taranto, dove il cortometraggio è stato interamente girato. AnnA (2013), invece, parla di una donna che lavora come operaia in una fabbrica di vetro e quando scopre di essere incinta si trova nella difficile posizione di dover scegliere tra la maternità e il posto di lavoro. E, infine, Stand by me (2011), pluripremiato cortometraggio del giovane regista che ha vinto il Nastro D’Argento nel 2012 ed è stato selezionato nella cinquina dei film finalisti ai David di Donatello (prima volta per una produzione tutta lucana). Il corto è una storia grottesca e surreale che racconta in chiave ironica l’ascesa imprenditoriale di un lucano: grazie a un’idea di marketing geniale riesce a mandare in onda su Raiuno uno spot pubblicitario che invita a morire a Matera. Tre storie diverse, dunque, che hanno riscosso notevole successo portando Albano alla ribalta nazionale. Giovedì, il pubblico di Nova Siri e i tanti giovani filmmakers provenienti da tutto il mondo avranno modo di conoscerlo adeguatamente.
Si comincia, come ogni sera, alle ore 21,00, in piazzetta Massimo Troisi. Giovedì 14 agosto si contenderanno un posto per la serata finale della Main Competition: “A politica story” di Lander Camarero (Spagna); “Democracia” di Borja Robeasa (Spagna); “Corso Dante” di Gianni Saponara (Italia) e “Sutta foto” di Emanuele Licitra (Italia). “Le peres noel” di Emanuelle Michelet (Francia), invece, accede alla finalissima di sabato prossimo.