Ci sarebbe anche l’amministratrice di una casa di riposo di Bernalda tra le persone denunciate dai Nas a seguito di controlli a tappeto, in tutta Italia, in un centinaio di strutture destinate all’accoglienza di persone anziane.
Secondo quanto si è appreso i Carabinieri avrebbero accertato che, in alcune occasioni, gli anziani erano affidati a personale non qualificato.
Inoltre i Nas avrebbero richiesto al commissario del Comune di Bernalda la chiusura della struttura.
Per la donna le accuse sarebbero di abbandono di persone incapaci e per truffa aggravata .
Sembrerebbe che avesse conservato alimenti con la dicitura “Aiuto Comunitario” e quindi non commerciabili.
La task-force istituita dal ministro della Salute Beatrice Lorenzin ha controllato in tutta Italia 31 strutture ricettive per anziani e disabili al Nord, 30 al Centro e 39 al Sud.
Nell’operazione, i militari dell’Arma hanno deferito in totale, sette persone all’Autorità giudiziaria e 19 a quella sanitaria; eseguito il sequestrato preventivo di una struttura ricettiva per un valore di circa 400mila euro; accertato 10 violazioni penali e 28 amministrative, sequestrato 17 confezioni di farmaci scaduti.
I NAS ANDASSERO A CONTROLLARE ANCHE LA CITTADELLA DELLA
CARITA’ A TARANTO.