Con una nota ufficiale inviata a tutti i sindaci lucani e all’Anci, il governatore della Basilicata Vito Bardi invita i primi cittadini lucani ad “astenersi in via categorica” dal dare informazioni sulla presenza di casi di positività al coronavirus nei loro comuni, appellandosi al diritto alla privacy.
Di seguito il testo della missiva: “in riferimento alle informazioni sul risultato dei tamponi Covid-19, si invitano le signorie loro ad astenersi in via categorica da eventuali dichiarazioni pubbliche, o mediante social, al fine ultimo di garantire la privacy dei soggetti attualmente risultati positivi al Covid. Ricordo che la privacy è tutelata in Italia per legge, non trascurando poi il fatto che tale tipo di comunicazione crea allarme e panico nelle popolazioni amministrate. Certo che comprenderete bene la gravità del momento, mi affido al vostro senso di responsabilità”.
Una richiesta che ha scatenato le proteste di numerosi sindaci, coloro che sono in prima linea nella gestione della crisi coronavirus nei propri comuni e che hanno utilizzato i loro canali per informare le proprie comunità, rassicurarle ed evitare panico causato proprio dalla scarsa e lacunosa informazione offerta dalle istituzioni regionali, sempre nel rispetto e nella tutela della privacy delle singole persone.