Sospesi i test rapidi per l’indagine epidemiologica sul coronavirus a Bernalda.
La decisione è stata presa dal Dipartimento Politiche della Persona della Regione Basilicata con comunicazione inviata all’amministrazione comunale di Bernalda che, martedì 14 aprile, aveva approvato l’avvio di test sierologici, rivolti a persone residenti o che lavorano nel centro jonico, per mappare la situazione degli eventuali contagi da coronavirus nel territorio bernaldese.
Secondo quanto ha spiegato il sindaco Domenico Tataranno in un videomessaggio su Facebook, la sospensione è legata alla non possibilità, da parte della Regione Basilicata, di mettere a disposizione personale sanitario durante l’effettuazione dei test rapidi e di assicurare un tampone tradizionale a chi dovesse risultare positivo al test sierologico.
“I test prenotati alla data di venerdì saranno regolarmente eseguiti. La prenotazione è sospesa fino a nuove comunicazioni da parte della Direttore Generale della Sanità della Regione Basilicata, Dott. Esposito. Si invitano pertanto i cittadini da questo momento a non effettuare i bonifici e le richieste di prenotazione. Attendiamo da oggi in poi un risposta da parte della Regione per una ripresa delle attività. Metteremo questa nostra iniziativa, e anche il materiale che abbiamo acquistato, a disposizione della task force regionale affinché lo possa valutare ed eventualmente impiegare per un test di screening fatto a tappeto su tutta la popolazione lucana”.