Una tragedia sfiorata questa notte a Pisticci in via Giulio Cesare, dove un’abitazione è crollata a causa di una forte esplosione che pare abbia avuto origine nei locali posti a pian terreno di tutta la palazzina.
Gli abitanti del quartiere Loreto sono stati svegliati da un tremendo boato intorno alle tre di notte.
Tre le persone estratte vive dalle macerie, una donna di 47 anni, Concetta Lauria, ora ricoverata al San Carlo di Potenza ed i suoi due figli, un ragazzo di 19 anni che ha riportato escoriazioni e ferite lievi ed una bambina di undici anni, trasportata all’ospedale di Policoro.
Non sono in pericolo di vita.
Il marito della signora Lauria non si trovava in casa poiché lavora fuori Pisticci e solo questa mattina ha potuto raggiungere i suoi familiari, ancora sotto shok per l’accaduto.
Gli abitanti del quartiere Loreto sono stati svegliati da un tremendo boato intorno alle tre di notte.
Tre le persone estratte vive dalle macerie, una donna di 47 anni, Concetta Lauria, ora ricoverata al San Carlo di Potenza ed i suoi due figli, un ragazzo di 19 anni che ha riportato escoriazioni e ferite lievi ed una bambina di undici anni, trasportata all’ospedale di Policoro.
Non sono in pericolo di vita.
Il marito della signora Lauria non si trovava in casa poiché lavora fuori Pisticci e solo questa mattina ha potuto raggiungere i suoi familiari, ancora sotto shok per l’accaduto.
Sul posto sono immediatamente intervenuti i Vigili del Fuoco che hanno continuato a ripulire la zona dalla macerie per tutta la giornata, Polizia, Carabinieri ed i sanitari del 118.
Nell’edificio non abitavano altre famiglie oltre a quella coinvolta.
In ogni caso per precauzione le palazzine attigue sono state sgomberate e nel primo pomeriggio il sindaco di Pisticci, Vito Di Trani, anche sulle base delle relazioni pervenute dai Vigili del Fuoco, ha dovuto sgomberare 5 nuclei familiari, poiché le loro case sono ritenute inagibili.
Tutte da chiarire le cause che hanno portato all’esplosione, sebbene la prima ipotesi sia stata quella di una fuga di gas, che al momento sembra accantonata, anche perchè i tecnici della Basengas avrebbero escluso questa ipotesi.
Gli investigatori continuano a raccogliere elementi utili per stabilire con certezza cosa abbia provocato la deflagrazione.
Non si esclude alcuna pista.
Nell’edificio non abitavano altre famiglie oltre a quella coinvolta.
In ogni caso per precauzione le palazzine attigue sono state sgomberate e nel primo pomeriggio il sindaco di Pisticci, Vito Di Trani, anche sulle base delle relazioni pervenute dai Vigili del Fuoco, ha dovuto sgomberare 5 nuclei familiari, poiché le loro case sono ritenute inagibili.
Tutte da chiarire le cause che hanno portato all’esplosione, sebbene la prima ipotesi sia stata quella di una fuga di gas, che al momento sembra accantonata, anche perchè i tecnici della Basengas avrebbero escluso questa ipotesi.
Gli investigatori continuano a raccogliere elementi utili per stabilire con certezza cosa abbia provocato la deflagrazione.
Non si esclude alcuna pista.